Schick: "Con Dzeko c'è rivalità ma siamo amici. Non c'è mai stato il pensiero di andarmene da Roma nella mia testa"
L'attaccante giallorosso Patrik Schick ha parlato a SV tV.
Sull'ultimo gol con la sua nazionale.
"È stato uno dei gol più belli che ho fatto, poi è arrivato in una partita importante contro la Slovacchia. In un derby che è molto prestigioso e seguito da noi. Ci sono molto legato anche perché abbiamo vinto"
Sulla differenze tra il suo gioco con la Repubblica Ceca e con la Roma.
"Certamente è diverso giocare a calcio in Serie A. La Nazionale non è una grande squadra così possiamo giocare, possiamo aspettare, possiamo ripartire veloci e i credo che questo funzioni. Mentre in Italia la Roma è un grande club e le squadra che giocano contro di noi sono molto pressanti, non ci lasciano spazio. Così è molto più difficile segnare. In Serie A le squadre sono concentrate e compatte, difendono bene e di solito è difficile segnare".
Sulle voci di mercato.
"Io credo che sia facile mollare tutto quando qualcosa non va. Ma io non voglio andarmene e non lo faccio. Io non voglio arrendermi, so cosa posso e non posso fare e credo che riuscirò a dimostrarlo. Non ho mai voluto andarmene, non c'è mai stato questo pensiero nella mia testa. Sono sicuro che riuscirò a dimostrarlo".
Sul rapporto con Edin Dzeko.
"Siamo amici. Certamente c'è rivalità tra noi due. In attacco c'è un solo posto e quindi solo uno di noi gioca. Ma non c'è una rivalità agguerrita, non facciamo niente di speciale, siamo amici e andiamo d'accordo. Edin parla anche il ceco perché 10 anni fa ha giocato al Teplice. In più ha fatto tanto nella sua carriera, ha segnato centinaia di gol e per me è un vantaggio poter imparare qualcosa da lui".
Sulla sfida con il Real Madrid.
"Il Real è un po' in difficoltà, hanno perso tanti punti e hanno cambiato allenatore. Non sempre quando cambi la tua situazione migliora ma è sempre il Real e questa è sempre la Champions. Sarà una partita bella per la gente e molto difficile per noi".