Tancredi: "Viva Svilar! Alla Roma mancano i giocatori top". VIDEO!
Queste le parole di Franco Tancredi, a margine dell'inaugurazione del Giardino Nils Liedholm: "Al di là del padre io gli devo tutto, nel senso che mi ha fatto fare il portiere sotto tutti i punti di vista. Ha tolto il portiere della Nazionale Paolo Conti, che io reputavo un grande portiere per mettere un ragazzino".
Roma continua ad essere molto legata all'allenatore più conosciuto. Si era vinto prima, ma tanti anni indietro, in un momento in cui la Roma non vinceva da tantissimo tempo. Lui ha fatto capire a Roma che si poteva vincere qualcosa di importante.
"A Roma si deve vincere, si può vincere. Questa storia che ci sta pressione a Roma e perciò non si vince è una barzelletta. Io dico che lui, insieme con il Presidente Viola, si occupava della parte amministrativa stavano facendo un miracolo e ci siamo fermati in finale di Champions League, Coppa Campioni, come volete. E lì veramente si poteva fare la cosa più bella del che potessi esistere nel calcio, vincere la Champions League".
Svilar?
"Io vorrei sapere dove era tre anni fa, perché non riesco a capire. Ha tutte le qualità, forse deve migliorare sulle palle alte, perché vedo che fa fatica. Però sta comportando veramente bene, quindi viva Svilar".
Che differenza c'è tra la Roma di quest'anno e quel calcio?
"Il calcio è completamente cambiato, è veramente diverso. Anche dell'ambiente. Ma soprattutto sono cambiati i giocatori. I giocatori di quella squadra, erano giocatori top. Siamo sempre lì. Se hai i giocatori vinci, se non li hai i giocatori vinci".
A questa squadra cosa manca?
"Da quel poco che vedo manca la seconda, che ho detto".
Sono cambiati anche i presidenti e gli allenatori?
"Vabbè, ma quello è normale. Abbiamo detto che il calcio non è più quello della volta, dove c'era Viola che ti veniva lì, ti coccolava e altre cose. Adesso è un business".