Roma-Udinese 3-0 - Top & Flop
TOP
CHE INIZIO PER JURIC - Arrivato a Roma come l'imbucato alla festa, manda in campo un'ottima squadra che strapazza l'Udinese. Clean sheet e più gol segnati in 90' che nelle precedenti 4 giornate. Al di là dei numeri, si sono viste già applicate le idee del nuovo mister, chiamato a confermarsi.
L'ANGELINO CUSTODE - Al suo sinistro morbido, motivo per cui è stato acquistato, lo spagnolo ha dimostrato che, in un contesto tattico diverso, può essere utilissimo anche in marcatura. Chiedere a Thauvin...
L'ARTEM DEL GOL - Secondo gol consecutivo, ma a cambiare è la prestazione. Se a Genoa si era fatto notare più per i gol sbagliati che per quello segnato, contro l'Udinese si dimostra imprendibile se lanciato a campo aperto: una rete valida e una annullata dal VAR, dove era stato delicatissimo con il tocco sotto a scavalcare il portiere in uscita.
COLPI MANCINI E RABBIA - Sia Dybala che Baldanzi trovano il primo gol stagionale. L'argentino, dopo tanto aver fatto parlare extra campo, scaglia un potente mancino a incrociare dagli 11 metri. Il gioiello dell'U-21 butta fuori tutta la rabbia accumulata in questi mesi di Roma nell'esultanza dopo la rete.
CONFERME - Trait d'union tra la Roma di De Rossi e quella di Juric è Niccolò Pisilli. Il talento del settore giovanile giallorosso si cala bene anche nello scacchiere tattico del mister croato.
FLOP
SE LO FISCHIANO... - Poteva trasformare i fischi in applausi o abbassarne il volume. Invece Pellegrini è forse l'unico giallorosso a non brillare in un netto 3-0. Esce infortunato, tra i fischi dei propri tifosi.