Fiorentina, Bove: "Voglio tornare a giocare. De Rossi mi ha mandato dei messaggi, Totti no"

Edoardo Bove, centrocampista di proprietà della Roma in prestito con diritto di riscatto alla Fiorentina, ha rilasciato una lunga intervista a Vanity Fair. Ecco uno stralcio delle sue parole:

"Se si decide di mantenere il defibrillatore, in Italia non potrò giocare: qui da noi la salute viene prima dell’individuo, e non sto dicendo che sia una regola sbagliata. Ma all'estero sì, praticamente ovunque. Il calcio è troppo importante per me, non posso permettere a me stesso di mollare così. Io ci riprovo, senza ombra di dubbio. Vedrò anche come starò: se avrò paura, se non sarò tranquillo… allora cambierà tutto Giocare all'estero? Per come stanno le cose adesso, sì. Però non escludo affatto di poter togliere il defibrillatore: i medici mi stanno dicendo che c’è questa possibilità. Mi è sempre piaciuta Londra. E poi il campionato inglese è molto competitivo. Se ho sentito De Rossi? Sì, mi ha mandato dei messaggi, mi sarei arrabbiato se non l'avesse fatto. Totti no.