L'avversario - Alla scoperta dell'Athletic Club di Valverde, occhio ai loro dribblatori ma la Roma può fare male sulla fascia

L'avversario - Alla scoperta dell'Athletic Club di Valverde, occhio ai loro dribblatori ma la Roma può fare male sulla fasciaVocegiallorossa.it
© foto di www.imagephotoagency.it
Ieri alle 23:00Primo piano
di Redazione Vocegiallorossa

Sarà l’Athletic Club di Ernesto Valverde a sfidare la Roma negli ottavi di Europa League.

COME SI PRESENTA L’ATHLETIC CLUB – La squadra basca schiera un 4-2-3-1 ed è attualmente quarto in campionato con il quinto attacco e la terza difesa.

PRESSING – Valverde predilige mettere pressione sui suoi avversari, come abbiamo visto nel match della fase a gironi, alternando momenti di pressing alto a momenti di attesa. Non è un caso che i baschi siano terzi per intercetti, sebbene rispetto a qualche mese fa esercitino un pressing meno asfissiante. Gli spagnoli sono molto aggressivi nella fase centrale del campo, disturbando la manovra per indurre all'errore o a una giocata poco accurata in modo tale da recuperare palla nella zona centrale del campo.

GIOCO SULLE FASCE – L’Athletic imposta con un giropalla per attirare la pressione avversaria e poi colpire negli spazi. La filosofia di gioco è di andare in verticale e attaccare sulle fasce, dove agiscono giocatori bravi nel dribbling come Nico Williams, Iñaki Williams e Berenguer. Occhio anche al trequartista Sancet (24 anni), bravo a resistere ai contrasti, ha un’ottima conduzione del pallone ed è molto abile negli inserimenti. Sbuca all’improvviso in area di rigore e non è un caso che sia il goleador del club con 12 reti in campionato, più di un bomber come Sorloth, per dire, o di gente del calibro di Vinicius e Griezmann.

COME AFFRONTARLI - La Roma dovrà essere brava a non far ragionare l'Athletic Club, prestando però massima attenzione alle marcature preventive per non far scappare gli esterni e consentire loro di puntare l'uomo uno contro uno. Inoltre, nella gara dello scorso settembre Angelino fece il bello e il cattivo tempo contro Gorosabel e il terzino giallorosso sta, forse, attraversando proprio ora il miglior momento da quando è nella Capitale.