La Roma accoglie i giovani atleti della Philadelphia Junior Cup

La Roma accoglie i giovani atleti della Philadelphia Junior Cup
venerdì 28 marzo 2025, 22:00Altre notizie
di Marco Campanella

Ecco quanto riportato sul sito ufficiale della Roma

Devyne Rensch ha incontrato a Trigoria i giovani atleti del torneo nazionale under 14 di calcio a 7 dedicato agli oratori delle città delle squadre della Serie A.

La Philadelphia Junior Cup | Keep Racism Out ha fatto tappa a Trigoria e ha incontrato l’AS Roma. Venerdì 28 marzo, il Club giallorosso ha ospitato presso il Centro Sportivo Fulvio Bernardini la tredicesima tappa del torneo nazionale giovanile di calcio a 7 che coinvolge gli oratori delle città delle squadre che militano nella Serie A Enilive 2024/2025.

Gli atleti dell’Oratorio San Romano hanno avuto l’opportunità di incontrare il difensore giallorosso Devyne Rensch. Il calciatore è stato protagonista di un’interessante discussione con i ragazzi e le ragazze presenti sull’importanza dell’amicizia, del rispetto, del gioco di squadra, della lotta al razzismo e ad ogni forma di discriminazione: temi centrali del progetto sportivo e formativo di questa dodicesima edizione della competizione promossa da Lega Serie A e Centro Sportivo Italiano.

Al termine dell’incontro, i giovani dell’Oratorio San Romano hanno donato a Devyne Rensch la maglia con il claim “Il calcio è amicizia”, simbolo della competizione e testimonianza tangibile del potere unificante dello sport, capace di costruire legami che vanno oltre ogni barriera, dentro e fuori dal campo da gioco. La Lega Serie A ha quindi omaggiato i Capitani della squadra dell’Oratorio San Romano con la divisa personalizzata “Philadelphia Junior Cup | Keep Racism Out”, autografata da Rensch.

Il filo conduttore delle attività formative è incarnato nel nome stesso del torneo, a sostegno della campagna di sensibilizzazione contro il razzismo e ogni forma di discriminazione “Keep Racism Out”, promossa da Lega Serie A in collaborazione con l’Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali della Presidenza del Consiglio dei Ministri (UNAR). A sottolineare l’importanza educativa del progetto insieme agli atleti tra i 12 e i 14 anni del torneo e con i ragazzi e le ragazze del settore giovanile giallorosso, sono intervenuti anche Maurizio Lombardo, Chief Football Operating Officer dell’AS Roma, le psicologhe del Club, Rita Bassetto e Alessia Giuliani, Giulia Panebianco, dell’Ufficio Corporate Social Responsibility di Lega Serie A e Fabrizio Papa del CSI Roma.

Tutti gli incontri di sensibilizzazione si svolgono nelle sedi e nei centri di allenamento dei Club di A, alla presenza dei Campioni della Serie A Enilive, che incontrano i ragazzi e le ragazze del torneo per approfondire le tematiche cardine del progetto insieme a formatori, psicologi ed esperti. Nel week-end i giovani atleti hanno la possibilità di entrare negli stadi del massimo Campionato di calcio italiano sia con walk about a loro dedicati, sia scendendo in campo nei pre-gara dei match della Serie A Enilive.

Dal mese di febbraio ha preso il via anche il torneo sportivo della Philadelphia Junior Cup | Keep Racism Out, con le fasi provinciali. Le successive fasi regionali e interregionali decreteranno gli otto migliori team che voleranno nella Capitale per disputare l’ultimo atto della competizione. Il match finale si disputerà allo Stadio Olimpico di Roma, per eleggere la squadra campione della dodicesima edizione poco prima della Finale di Coppa Italia Frecciarossa.