Lazio, Lotito: "L'ultimo derby lo conferma: siamo la prima squadra della Capitale. Nessuno ha sentito i cori contro Lukaku, faremo ricorso"

12.01.2024 19:40 di  Emiliano Tomasini  Twitter:    vedi letture
Lazio, Lotito: "L'ultimo derby lo conferma: siamo la prima squadra della Capitale. Nessuno ha sentito i cori contro Lukaku, faremo ricorso"
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© foto di Antonello Sammarco/Image Sport

Il presidente della Lazio Claudio Lotito, in occasione dei 124 anni del club biancoceleste, ha parlato in Comune. Queste le sue parole riportate da TMW: "Siamo abbastanza contenti, veniamo da una partita che rappresenta la conferma di essere la prima squadra della Capitale. Noi cerchiamo di vincere sempre con il merito, lo dico sempre ai miei giocatori. Stiamo costruendo un club forte dal punto di vista infrastrutturale ed economico. Tutto si può dire meno che siamo razzisti e discriminiamo le persone. Nel cda c’è il presidente della Fondazione shoah. La Lazio è questo, fu anche insignita del titolo di Ente Morale. Essere laziali è uno stile di vita. Non facciamo chiasso, ma ci siamo con orgoglio, dignità e rispetto". 

La squalifica della Curva e dei Distinti per i cori razzisti a Lukaku?
"Non voglio fare polemiche. Faccio una riflessione: nel rapporto c'è scritto il 90% di 16mila, sbagliando, perché i presenti erano oltre 19mila. Voi avete sentito 17mila persone che hanno fatto ululati a Lukaku? Se fosse così, mi pongo un interrogativo: il responsabile del Gos, perché non ha fatto un appello durante la partita? E l'arbitro Orsato, preciso, perché non ha stigmatizzato? Non voglio entrare nel merito, ma nella vita ci sono dei fatti: bisogna saper perdere. Noi cerchiamo di educare i nostri anche alla cultura della sconfitta. Quando la gestione di alcune situazione viene inquinata da posizioni di tifoseria diventa un problema".

Come valuta il provvedimento che colpisce la tifoseria della Lazio?
"Faremo ricorso e ci muoveremo anche in altre sedi. Sulla Lazio tutto si può dire, ma non che la squadra sia razzista o antisemita o quello che ci contestano. E' impensabile per il sottoscritto, che come capogruppo fa parte della Commissione Segre, poi c'è il professor Gambino nel Cda, così come il presidente Mario Venezia della Fondazione Shoa all'interno del Consiglio d'Amministrazione. Io non li ho sentiti quei cori, sono sincero. Ma non lo dico per un problema di parte, lo dico perché non li ha sentiti nessuno".

La Lazio vista nell'ultimo mese?
"La Lazio deve mantenere la coscienza dei propri mezzi, è una squadra allestita per potersi confrontare alla pari con tutti, ma i risultati sono il frutto del lavoro di tutti. Se uno entra in campo con lo spirito di gruppo e la ferocia agonistica per raggiungere insieme gli obiettivi... La Lazio l'ho vista nel derby concentrata, volitiva, c'era voglia di dare soddisfazioni ai tifosi. Ho visto una Lazio che combatte e non si arrende e che vuole portare a tutti i costi a casa i risultati".