Raggi: "La scritta S.P.Q.R. non è registrabile, tutti possono utilizzarla. Non sanno come farci perdere tempo..."
Il sindaco di Roma, Virginia Raggi ha chiuso le polemiche sollevate dalla Lazio dopo l'utilizzo da parte della Roma della scritta SPQR sulle proprie maglie durante il derby. Questo quanto apparso sul proprio profilo Facebook:
Non sanno come far perdere tempo e denaro e lanciano polemiche surreali ogni giorno. Ora è la volta della sigla S.P.Q.R. che potrebbe essere oggetto addirittura di un'interrogazione urgente in Aula.
I consiglieri d'opposizione farebbero bene a soffermarsi sullo studio delle leggi e ad evitare spreco di denaro pubblico costringendo l'Assemblea capitolina a riunirsi per parlare del nulla.
La scritta S.P.Q.R. è un'espressione di uso comune e, per questo, non registrabile: tutti possono utilizzarla.
S.P.Q.R. è una sigla che in tutto il mondo viene associata alla città di Roma, è una espressione della quale essere orgogliosi e sulla quale non andrebbero montate strumentalizzazioni politico-sportive. Lo ripetiamo da tempo: l'opposizione pensi a lavorare. Le "urgenze" sono altre.
In ogni caso, abbiamo verificato se in passato sia mai stato registrato dall'Amministrazione Capitolina un "marchio" figurativo (che è cosa ben differente rispetto alla sigla S.P.Q.R.) con lo scudo e la scritta. Lo faremo noi. Beninteso che la scritta "S.P.Q.R." è e resta patrimonio del mondo.
FACEBOOK.COM – VIRGINIA RAGGI: “NON SANNO COME FAR PERDERE TEMPO E DENARO...”
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— Virginia Raggi (@virginiaraggi) 4 maggio 2017