Da Scaratti a Pisilli: 57 anni con almeno un gol dal settore giovanile

Vocegiallorossa.it

Un gol con i colori giallorossi nel sangue. Un altro. La rete di Pisilli continua una serie incredibile, che parte dal calcio in bianco e nero e arriva fino a quello moderno in 4K. È dalla stagione 1967/1968 che un calciatore cresciuto nel settore giovanile giallorosso segna almeno un gol con la prima squadra. Cinquantotto anni, una vita, che attraversano una generazione di campioni e grandi calciatori. Tutti con la Roma in comune, tutti con la Roma dentro. Totti, De Rossi, Di Bartolomei, Conti, Giannini, De Sisti ieri, ma la lista potrebbe continuare all’infinito, Pellegrini, Pisilli appunto e Zalewski oggi. Insieme ad altri nomi che lavorano ogni giorno al sogno di vestire la maglia che amano, la testimonianza di un progetto che funziona dalla Primavera in giù.

Come detto, Pisilli continua la saga. Il dato è facile: Pellegrini segna dalla stagione 2017/2018, prima di lui De Rossi e soprattutto Totti, in gol dall’annata 1994/1995. Riduttivo aggiungere altro. E dopo, o meglio, prima? Giannini, Di Bartolomei, Conti e De Sisti assicurano almeno una rete dal settore giovanile giallorosso fino al 1973/1974.

Si arriva a nomi meno noti ma i gol arrivano lo stesso grazie ai vari Mujesan, Stefano Pellegrini e soprattutto Francesco Scaratti. Un ex difensore, cresciuto calcisticamente nella Roma, con la quale vince anche una Coppa Italia nel 1969, con il vizio del gol. Uno da fantacalcio insomma, se fosse esistito. Ma anche uno che non ha mai mollato. Lascia i giallorossi nel 1957 e, dopo tante avventure, li ritrova esattamente dieci anni dopo. Herrera e Pugliese non rinunciano alla sua duttilità, fiducia che lui ripaga anche con le reti, stagione 1967/1968 compresa, quando ne segna due in campionato.

Scaratti e Pisilli, simili e diversi. Con il fato che stava quasi per costruire un capolavoro: Scaratti debutta in Serie A con la Roma il 24 settembre 1967. Esattamente un giorno prima e 37 anni dopo, nascerà Pisilli.