Parma, Pecchia: "Difficile analizzare un 5-0. Dispiace per gli ulteriori infortuni in difesa"

22.12.2024 15:05 di  Gabriele Conti   vedi letture
Parma, Pecchia: "Difficile analizzare un 5-0. Dispiace per gli ulteriori infortuni in difesa"
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Intervenuto dopo la pesante sconfitta contro la Roma, l'allenatore del Parma Fabio Pecchia ha rilasciato le seguenti dichiarazioni. 

Pecchia in conferenza stampa (a cura dell’inviato all’Olimpico Gabriele Chiocchio)

Cosa non ha funzionato?
«Analizzare una partita come questa, conclusa con un risultato di 5-0, lascia poco spazio a cercare cosa sia mancato. Subito un rigore, 1-0, poi 2-0. Nel primo tempo abbiamo provato a trovare la via del gol, cercando di costruire gioco, ma ci sono stati alcuni interventi anche da parte del portiere avversario. Secondo me, nel momento in cui attacchiamo, dobbiamo chiudere meglio gli spazi e difendere la porta per poi trovare il gol. Nel secondo tempo, invece, una Roma nettamente superiore e noi sotto tono. Inoltre, quello che mi dispiace di più è aver perso ancora altri giocatori nel reparto difensivo. Questo è l’aspetto più negativo, perché perdere contro la Roma può succedere, ma noi dobbiamo continuare a giocare le prossime partite e, con una difesa così ridotta, siamo veramente in difficoltà».

Avete provato tante volte da fuori.
«Insistiamo perché i nostri gol arrivano tutti da dentro l’area, ma c’è anche la possibilità di segnare dal limite.. Questa è una soluzione che dobbiamo sfruttare per trovare il gol. Quando siamo riusciti a sviluppare l’azione, abbiamo trovato gli spazi e siamo stati più incisivi del solito.
Tuttavia, quando affronti squadre di questo livello, devi avere anche la forza di colpirle nelle situazioni giuste, perché loro hanno molta qualità».

C’è una spiegazione per questi infortuni.
«Perché si ricade sempre in quella zona? Perché, come dicevo anche ieri, quando un reparto è costruito per giocare continuamente con gli stessi due giocatori, senza possibilità di ricambi, si è più esposti a questo tipo di rischi. Quindi, anche questo è un aspetto da considerare».

Ci sono stati 20-25 minuti c’è stata una reazione, ma non avete finalizzato.
«Come sapete, mi piace sempre analizzare e cercare di vedere l’aspetto positivo anche in una giornata così difficile. Dopo il 2-0 c’è stata una reazione: abbiamo creato delle situazioni per provare a segnare. Siamo entrati con Antis e abbiamo avuto un’occasione. In quei momenti, in quei frangenti in cui la Roma ti lascia uno spazio per attaccare, bisogna avere la forza e la determinazione per trovare la via del gol».

Tanti gol presi nei primi minuti.
«La prima occasione da gol forse l’abbiamo avuta noi, con Bolling, che avrebbe potuto portare avanti la palla e trovarsi a tu per tu con il portiere. Poi, sul primo gol subito, devo riconoscere la forza della squadra avversaria, che ci ha tenuti nella nostra metà campo e ha avuto l’energia e la determinazione di trovare subito il secondo gol».

Il cambio di Camara?
«Scelta tecnica. Ha avuto personalità».

Risultato figlio della sconfitta col Verona? Come si arriva al prossimo scontro diretto?
«Bisogna avere la forza di prepararsi già da domani, recuperare energie per chi sta dando tanto e spingendo. Dobbiamo affrontare queste sfide, perché il campionato è lungo, impegnativo, e ci mette continuamente alla prova. È fondamentale superare giornate come queste e trovare la forza per riprendere il cammino con determinazione, continuando a lavorare con estrema fiducia».

Pecchia ai microfoni di Dazn

Il risultato è ingeneroso, ma serviva più equilibrio?
"Da risultato di 5-0 tra i migliori c'è il portiere della Roma. Abbiamo fatto poco, ma nel primo tempo potevamo tenerla viva. Siamo andati sotto le nostre potenzialità: dovremo analizzare la partita, lasciarla alle spalle e pensare alla prossima".

Arriva il Monza: fare tesoro del ko di oggi vuol dire lavorare di più sulla fase difensiva?
"Non si tratta tanto di questo, oggi abbiamo messo giocatori in difesa recuperati all'ultimo. L'infortunio di Delprato è la cosa veramente grave del secondo tempo, al di là del risultato. Lì siamo veramente in emergenza, ma bisogna affrontare le partite. Nel secondo tempo troppo poco per giocare una partita così contro la Roma".

Cosa è mancato nel secondo tempo e quanto è difficile credere nella vostra identità?
"Bisogna fare due discorsi: abbiamo l'obiettivo di mantenere la categoria e lo dobbiamo fare, poi sui giocatori che non ci sono c'è poco da discutere. Dobbiamo affrontare le partite con quelli che abbiamo e tutti devono dare qualcosa in più. Nel secondo tempo, sul doppio infortunio, non c'è stata più gara".

Vi giocate tanto nel prossimo mese?
"Ci giochiamo tanto nella prossima partita. Tutti i miei giovani dovranno fare tesoro di oggi e riprendere la settimana con entusiasmo e fiducia nel lavoro e nelle nostre qualità".