Brevi calcio (e mercato)
Anche durante il mese di gennaio il calciomercato diventa argomento quotidiano, che accompagnerà tifosi, giocatori e società fino alla chiusura della finestra di riparazione, fissata per venerdì 31 alle ore 20.
Vocegiallorossa.it propone ai nostri lettori un appuntamento fisso con le principali notizie riguardanti le restanti 19 partecipanti alla Serie A oltre la Roma, non limitandosi alle consuete voci di mercato, ma aggiungendo anche curiosità e dichiarazioni dei protagonisti.
ATALANTA - Robin Gosens punta la Coppa Italia: "Lo scorso anno siamo arrivati in finale e sappiamo cosa vuol dire giocarla. È la strada più corta per arrivare in Europa, è molto importante questa Coppa". Parla anche Timothy Castagne: "I tifosi hanno sempre entusiasmo, sono contento. Abbiamo giocato bene fino a questo momento, ora cercheremo di chiudere al meglio il girone d'andata contro l'Inter. Sono tutte partite importantissime, è bello giocare anche in casa davanti al nostro pubblico".
BOLOGNA - Si avvicina l'arrivo di Vignato, con il club felsineo che verserà 2,5 milioni di euro nelle casse del Chievo. Entro due giorni arriverà l'ufficialità di Barrow.
BRESCIA - Emergenza in vista della sfida contro la Sampdoria: Cistana e Tonali sono stati fermati dal Giudice Sportivo e salteranno l'importante sfida per la salvezza. Secondo il CIES, Tonali si piazza al decimo posto come Under 20 dal valore più alto. Monza in pressing per Matri: se dovesse partire, pronto Krmencik.
CAGLIARI - Presentato il logo speciale in occasione dei festeggiamenti del Centenario del club:
“Il logo del Centenario ha il sapore della sfida. Una terra, un popolo una squadra insieme a soffiare sulle vele di un sogno che ci ha reso e ci renderà ancora più speciali”, ha dichiarato il Vice Presidente del Cagliari, Fedele Usai. "Perché quello che siamo, un popolo, rende ognuno di noi importante e speciale allo stesso tempo. Con tutto il fiato che abbiamo in gola: forza Casteddu!”.
“Mi piacciono le sfide e questa grande opportunità di collaborare con il Cagliari Calcio mi è parsa imperdibile", ha detto Antonio Marras, stilista delle divise. "Amo Cagliari e la sua gente, amo la tenacia, il coraggio la generosità del Cagliari Calcio che la rappresenta. Il logo nasce dal cuore, dalla mia terra, dal mare, dai colori e dalla forza".
FIORENTINA - L'allenatore Pierpaolo Bisoli ha parlato del collega Iachini: "Darà anima, voglia, fame e grinta alla Fiorentina. Sono convinto che non si farà sfuggire l'occasione della vita. In questo è bravissimo, non molla mai niente. È bello che si arrivato lì, anche se non me lo sarei mai aspettato. Montella ha avuto tante opportunità, era inevitabile". Atteso a Firenze l'agente di Pedro, ma al momento il brasiliano non ha offerte significative. La giocatrice della Fiorentina Women’s Stephanie Ohrstrom ha lanciato la sfida alla Juventus: “La Supercoppa? Alla fine ci siamo chieste ciò su cui potevamo migliorare, siamo uscite dallo spogliatoio per lavorare insieme. Ora si vedono i risultati. La Juventus Women? Dobbiamo sperare che invece i passi falsi li facciano loro: dobbiamo pensare una partita alla volta. Io personalmente voglio fare sempre bene per aiutare la squadra”. Il presidente Commisso dopo il confronto con il sindaco Nardella per il nuovo stadio: "Lo stadio? Non so dove e come si farà". Si lavora sulle uscite: il terzino Ranieri potrebbe finire all'Empoli a titolo temporaneo. Giancarlo Antognoni dalla mostra Pitti Uomo a Firenze: "Si è già visto qualcosa di diverso con Iachini? I giocatori sono sempre gli stessi, forse ho visto più combattività, una squadra più corta che ha rischiato non tanto contro una formazione che di solito mette in difficoltà gli avversari. Mi sembra un buon proposito per il futuro. Vediamo se siamo migliorati sotto certi aspetti. Il gol che abbiamo preso è l'abilità del giocatore a metterla all'incrocio dei pali, non è certo un demerito della Fiorentina o del portiere. A che punto è il mercato? Siamo in trattative su certe situazioni, come succede un po' da tutte le parti. Siamo in attesa, c'è da rinforzare un po' la squadra e ci stiamo muovendo su questo. Ha visto un Chiesa in ripresa? Non solo lui, ma anche altri giocatori che erano un po' accantonati tipo Benassi che stava giocando poco. Ho visto giocatori molto più motivati, forse anche perché con l'allenatore nuovo vogliono conquistarsi il posto o mantenerlo". Il dirigente Joe Barone sul mercato: "Stiamo lavorando ogni giorno da quando il mercato è aperto. Ovviamente non è così facile come si scrive in tanti giornali, abbiamo bisogno dell'accordo con giocatori, squadre ed agenti. Ma siamo sicuri di arrivare a dei giocatori, non so dire con precisione quando, ma ci lavoriamo continuamente. E non solo su questo mercato, ma anche per il futuro. Come diceva Commisso, un imprenditore pensa al futuro della Fiorentina. Ed è importante quindi che lui guardi alle infrastrutture, che significano anche ricavi fondamentali per mantenere il ciclo della Fiorentina".
GENOA - Davide Nicola in conferenza stampa alla vigilia dell'ottavo di finale di Coppa Italia a Torino contro i granata: "Il Torino è una squadra con dieci punti più di noi e con giocatori in grado di decidere la partita. È una squadra molto fisica, che attacca la profondità e arriva a prediligere le corsie laterali. Sono molto aggressivi e giocano in casa quindi sappiamo di trovarci di fronte ad una gara tosta ma noi sappiamo quello che vogliamo fare. Domani un'occasione per fare un po' di turnover? Valutazione corretta. Correggerei la parola turnover. Diciamo che per me è un casting. Valuteremo con lo staff medico chi potrà giocare due gare in quattro giorni. È possibile che ci siano dei cambi ma può essere che giochi anche chi è sceso in campo col Sassuolo. Domani è una partita da dentro o fuori che ci può permettere di fare uno step in più. Sono poi tra l'altro 28 anni che il Genoa non si regala i quarti di finale. Ci teniamo tentassimo a farci questo regalo. Mi auguro che nasca una partita fatta di sano agonismo".
HELLAS VERONA - Il presidente Setti è a Milano: possibile summit di mercato con l'Inter per Dimarco e Pinamonti (quest'ultimo al Genoa ma di proprietà dei nerazzurri, ndr).
INTER - Marcos Braz, vicepresidente del Flamengo, tranquillizza i tifosi ribadendo ancora una volta l'accordo formale stretto con i nerazzurri per il riscatto di Gabigol: "L'anno scorso abbiamo definito l'operazione già a gennaio. Il Flamengo ha aspettato in quel momento senza avere i risultati e i titoli, possiamo aspettare un po' anche adesso. Abbiamo avuto pazienza con Rafinha e Filipe Luis. Lui ha i suoi tempi, noi i nostri". Aggiunge la sua anche Bruno Spindel, CEOdel club rubronegro: "La decisione deve essere del Flamengo, del giocatore e dell'Inter. Non ci sono dettagli specifici che ci impongono l'accordo. Bisogna stare tranquilli. L'obiettivo è prendere Gabigol ma se non dovessimo riuscirci cercheremo un'alternativa". Il tecnico del Manchester United Ole Gunnar Solskjaer sull'eventuale addio di Young, accostato all'Inter: "Non dobbiamo parlare ora di giocatori che devono partire, dobbiamo rinforzarci".
JUVENTUS - Accostato ai bianconeri, il terzino del Chelsea Emerson Palmieri dovrebbe restare a Londra: "Il Chelsea in questo momento non ha intenzione di privarsi di Emerson. Lui è felice a Londra e quindi ora non cambierà squadra”, le parole del suo agente Fernando Garcia. Ufficiale la cessione di Han all'Al-Duhail. Così l'ex Alessandro Birindelli: "Alla Juventus siamo abituati a non accontentarci neanche quando le cose vanno bene, basti vedere al periodo di Allegri. Gli si chiede di migliorare. Sarri ha un obiettivo, poi il bel gioco viene dopo. La società gli chiede di arrivare fino in fondo e vincere. Poi se viene con il bel gioco, ben venga. Iniziare un progetto e portare un risultato non è facile. Il gioco di Sarri a Torino non lo vedremo mai, perché questi giocatori hanno caratteristiche completamente diverse da quelli che aveva a Napoli". Claudio Marchisio sulla lotta scudetto: "L'Inter ha dato un segnale importante non solo al campionato ma anche a se stessa, mentre la Juventus sa che deve continuare a vincere. Ha una grande rosa ma Inter e Lazio reggeranno fino alla fine".
LAZIO - L'ex presidente Sergio Cragnotti ha ricordato la sua Lazio: "Lo scudetto del 2000? L'anno prima ci fu scippato dal Milan. Un vero furto. Eravamo la squadra più forte del mondo, lo disse anche Ferguson. La vittoria della Supercoppa Europea fu il momento più alto della mia gestione. Molti di quella squadra sono diventati grandi allenatori, vedi anche Simone Inzaghi". Claudio Lotito in uno speciale a Sky sui 120 anni del club: "Questo perché effettivamente in passato sono stati in qualche maniera coinvolti. Io amo dire che sono un Presidente tifoso e non un tifoso Presidente, proprio perché ho sempre cercato di mantenere in piedi un sistema che avesse la responsabilità della conduzione. Io gestisco anche negli interessi degli altri, quindi non posso fare come la cicala che oggi esiste e domani no. Questa società la devo tramandare, spero che un domani sia mio figlio a proseguire questo percorso, ma io devo fare in modo che tutti coloro che si identificano con questi colori abbiano la certezza di un futuro". Crespo dubbioso sulla Lazio nonostante le 9 vittorie consecutive: "Credo che arriverà il momento in cui la benzina verrà a mancare ai biancocelesti. Però voglio fare i complimenti a Simone Inzaghi, Ciro Immobile e tutti gli altri ragazzi che fanno parte di questo gruppo e che hanno dimostrato di avere tanto carattere". Contro il Napoli sarà indossata una maglia celebrativa per i 120 anni di storia. Dino Zoff sulla Lazio: "È sulla buona strada per fare come la la Lazio dello scudetto. La storia non va dimenticata. Non ci sono paragoni con quelle del passato, certo può assomigliare in qualcosa a quella del '74. Il lavoro di Inzaghi è stato straordinario. Il difficile arriva ora. Sta facendo grandi cose con testa e moderazione. Questa Lazio può lottare per lo scudetto, anche se i favori del pronostico restano alla Juventus. Pensare di lottare però è logico. È un piacere vederla giocare. La Lazio è buona in tutti i reparti, ma ha anche giocatori che hanno qualche giocata in più".
LECCE - Ecco quanto riportato dal sito ufficiale del club:
L’U.S. Lecce comunica di aver ceduto a titolo temporaneo il diritto alle prestazioni sportive del calciatore Luka Dumancic all’A.C. Gozzano.
Il presidente Sticchi Damiani sul mercato: "Se interessa Djidji del Torino? Sì, è un obiettivo ma non è l'unico. Domenica ha giocato titolare, l'operazione credo si sia complicata. Saponara? All'allenatore piace, il mister ci ha chiesto la possibilità di valutare lì. Imbula via? Penso di sì, lui e altri sono in uscita: c'è una lista di chi partirà, chi non è funzionale o chi dovrà giocare".
MILAN - L'ex Altafini critica i rossoneri: "Obiettivo stagionale del Milan? Cercare di fare più punti possibile per evitare di avere problemi. Non è facile per i dirigenti sistemare la squadra in questa situazione. Pioli? Lavora con quello che ha. Ci sono giocatori che non riescono a fare un cross decente". Secondo notizie dalla Germania, Todibo sarebbe molto vicino a chiudere il suo passaggio con lo Schalke04. Parla David Han Lì, ex braccio destro di Yonghong: "Mi sono svegliato e l'incubo era reale. Non era un sogno. Nel novembre del 2017, subito dopo aver firmato l'esclusiva per il rifinanziamento del debito, è apparso un articolo dannoso del New York Times. Poi, la mattina esatta in cui abbiamo iniziato il processo di rifinanziamento del debito a Londra, i media italiani hanno ripreso ad attaccare. Chi aveva tutte queste informazioni importanti? Se non ricordo male, a febbraio 2018, chiesi a una delle persone di Elliott se loro fossero stati diretti responsabili della messa in atto di quegli attacchi mediatici e se avessero voluto prendersi il club. Ovviamente l'ha negato. Avevamo sentito parlare della reputazione del fondo, ma non ero sicuro che le storie fossero vere... fino alla fine! Tutto ciò di cui avevamo bisogno era il rifinanziamento del debito, Ma questo non è accaduto, non è filato liscio come ci aspettavamo. La notte del default? Ero così stressato che ho ancora delle cicatrici sui pollici, per quanta pressione mi facevo con le unghie". Dall'Inghilterra parlano di un interessamento dell'Aston Villa per Reina. Il Siviglia si aggiunge alle pretendenti per Piatek.
NAPOLI - Secondo notizie dall'Inghilterra, ai partenopei piace il classe '96 Maupay, in forza al Brighton. Previste per domani le visite mediche per Demme. Entro 48 ore si chiuderà anche per Lobotka. Dalla Spagna scrivono di un interessamento dell'Atletico Madrid per Milik.
PARMA - La Salernitana chiede informazioni per Dermaku, ma i crociati non hanno intenzione di privarsi del difensore.
SAMPDORIA - Per la difesa si pensa al ritorno di Lorenzo Tonelli, fuori dal progetto del Napoli. Obiettivo Ferreyra per rinforzare il reparto offensivo.
SASSUOLO - Sirene inglesi per Defrel, che finisce nel mirino dell'Aston Villa. Obiang parla in conferenza stampa: "Come si ricomincia? Quanta rabbia c'è? C'è tanta rabbia. Veniamo da due sconfitte e vogliamo tornare alla vittoria. Le nostre prestazioni sono buone ma a quanto sembra non bastano. Come si trasforma questa energia in energia positiva? Stiamo cercando di rendere questa rabbia positiva. Non c'è tempo per piangersi addosso, ci ha detto ieri il mister, ma a livello individuale questa gara ci ha fatto male perché non siamo abituati a lamentarci. Le assenze? È un peccato per Locatelli, per Berardi è un peccato più grande perché molto spesso si tende a puntare il dito su di lui. Da compagno mi piacerebbe difenderlo e cercare che in futuro ci sia un po' di aiuto maggiore nei suoi confronti". Incontro con il Benfica per Scamacca: rifiutata la prima offerta.
SPAL - Asse di mercato con il Torino: è previsto, infatti, un incontro per un possibile scambio Meité-Kurtic, sebbene quest'ultimo appaia destinato a vestire la maglia del Parma. Occhi su Ceccherini per rinforzare il reparto difensivo. Spunta Beric del Saint-Etienne per l'attacco.
TORINO - Walter Mazzarri presenta in conferenza stampa la sfida di domani in Coppa Italia contro il Genoa: "Quali sono le rotazioni in porta? Ujkani è affidabile, è stato un grande acquisto. Ma vi dico che giocherà Sirigu: ho visto troppi alti e bassi, non vorrei dare un segnale negativo alla squadra. Voglio far capire a tutti che se farò dei cambi, non è perché domani è diverso dal campionato: non dobbiamo correre il rischio di sottovalutare l'impegno. Come sta Iago Falque? Benissimo, oggi guardo la partitina e decido se portarlo in panchina. Il minutaggio sarà minimo, perciò dovrò valutare la sua situazione. Qualche giocatore ha chiesto di andare via? Fino al 13 nessuno deve venire, siamo in emergenza e non voglio sentire parlare nessuno. Siamo stati sempre al completo, adesso abbiamo tre partite ravvicinate e siamo pochi. Dopo il 13, se qualcuno farà qualche ragionamento lo ascolterò. L'orario della partita influirà sulle scelte? Giochiamo alle 21:15, poi con il Bologna domenica pomeriggio: dovrò cercare di ottimizzare al meglio le energie dei miei giocatori".
UDINESE - Le ultime prestazioni di de Paul alzano il prezzo del giocatore: la società, per cederlo, vuole partire almeno da 40 milioni di euro.