Brevi calcio (e mercato)
Anche durante il mese di gennaio il calciomercato diventa argomento quotidiano, che accompagnerà tifosi, giocatori e società fino alla chiusura della finestra di riparazione, fissata per venerdì 31 alle ore 20.
Vocegiallorossa.it propone ai nostri lettori un appuntamento fisso con le principali notizie riguardanti le restanti 19 partecipanti alla Serie A oltre la Roma, non limitandosi alle consuete voci di mercato, ma aggiungendo anche curiosità e dichiarazioni dei protagonisti.
ATALANTA - La vittoria per 0-7 sul Torino è il risultato più largo di sempre conquistato dagli orobici in Serie A. Il record assoluto, invece, rimane l'8-0 inflitto al Sarajevo una stagione fa nei preliminari di Europa League.
BOLOGNA - Sinisa Mihajlovic è stato ricoverato questa mattina all'Istituto di Ematologia Seràgnolì per essere sottoposto a una terapia antivirale che può rendersi necessaria dopo il trapianto di midollo osseo da donatore. A rendere pubblico il fatto è stato il Policlinico Sant'Orsola di Bologna attraverso una nota, Il personale sanitario ritiene che la durata della degenza ospedaliera dovrebbe essere più breve di quella dei precedenti ricoveri. Paz tolto dal mercato: resta almeno sino a giugno. Manca ancora l'accordo per la cessione di Dzemaili allo Shenzhen ma l'operazione è destinata a concretizzarsi.
BRESCIA - A pochi giorni dalla chiusura del calciomercato, i lombardi sono alla caccia di ulteriori rinforzi: per la fascia piace Lykogiannis, sulla trequarti circola sempre il nome di Zajc.
CAGLIARI - I sardi sono molto vicino all'acquisto di Martin Satriano, 18enne uruguaiano che in patria viene paragonato a Ibrahimovic. Slittano alla metà di questa settimana le visite mediche di Marko Pjaca. L'attaccante della Juventus, che ha già dato l'ok al trasferimento da qualche giorno, deve prima risolvere alcune dettagli sull'operazione, prima di volare in Sardegna.
FIORENTINA - A pochi giorni dalla chiusura del mercato, spunta il nome di Franco Vazquez per rinforzare la trequarti. Il giocatore, infatti, è un pallino di Beppe Iachini, che con lui a Palermo ha giocato una delle sue migliori stagioni in carriera. Sorpasso Viola sul Napoli per Amrabat: i gigliati trattano per averlo a giugno. Per il centrocampo torna di moda Battaglia, la cui valutazione si aggira sui 7 milioni di euro. Michele Serena sulla sfida contro l'Inter di Coppa Italia: "Castrovilli e Pezzella out? Anche all'Inter mancheranno dei giocatori, ma penso che nell'economia delle due squadre siano più pesanti le assenze dei viola. Bisognerà vedere le scelte che farà Iachini per ovviare a queste mancanze. Pezzella garantiva esperienza nel reparto arretrato, mentre Castrovilli lottava con vigoria. Al debutto in Serie A ha fatto vedere cose incredibili che lo hanno portato ad ambire persino alla Nazionale. L'Inter è un'ottima squadra con grandi calciatori, costruita per stare ai vertici anche se sarà difficile vincere il campionato. Con gli ultimi acquisti si sta rinforzando ancora di più, ma già prima erano di livello assoluto. È una squadra completa anche nelle riserve ed è capace di segnare in ogni partita".
GENOA - Visite mediche effettuate per Masiello, pronto a rinforzare il reparto difensivo. Con l'arrivo dell'italiano, El Yamiq è in partenza direzione Real Saragozza. Il Napoli, in attesa di capire se la SPAL liberi Petagna, si cautela e prende informazioni per Pinamonti.
HELLAS VERONA - Autore di un gol nel 3-0 contro il Lecce, Pessina commenta: "Abbiamo giocato come sappiamo fare e si è visto. Li abbiamo messi subito sotto, a parte gli ultimi minuti del primo tempo. Poi dopo l'espulsione la partita è andata in discesa ma l'abbiamo indirizzata noi. Sono contento del mio terzo gol stagionale, spero di aiutare la squadra anche in altre occasioni. Cooperativa del gol? Valorizza il lavoro del mister che riesce a dare la giusta importanza a tutti e far arrivare tutti in zona offensiva. Tutti devono arrivare con la convinzione di far gol. Obiettivo? Noi continuiamo a guardare quanti punti di vantaggio abbiamo sulla terzultima e non quanti ne abbiamo dalla sesta, che non sappiamo neanche chi sia. L'obiettivo di inizio anno è sempre quello, non lo abbiamo mai cancellato. E dobbiamo continuare così ad essere umili". Piace Magnani come rinforzo per la difesa.
INTER - Retroscena in merito alle mancate dichiarazioni di Antonio Conte nel post gara contro il Cagliari. Il tecnico, oltre a essere molto nervoso per la direzione arbitrale, avrebbe avuto un principio di tachicardia e, per questo, lo staff medico gli ha fornito delle pastiglie e gli ha consigliato di non presentarsi ai microfoni dei giornalisti. Eriksen è sbarcato a Milano. Piace Aranguiz, ma il cileno potrebbe arrivare solo in caso di addio con Vecino.
JUVENTUS - Maurizio Sarri dopo il ko contro il Napoli: “È stata una partita brutta complessivamente, da parte nostra, abbiamo giocato con scarsa intensità emotiva, abbiamo fatto una fase di possesso palla sotto ritmo, una fase difensiva attendista, in cui la realizzazione mentale del movimento da fare era sempre in ritardo, quindi rischiavamo sempre di essere a metà strada. Quando le serate sono così poi vengono a catena problemi tattici. Era una gara incatenata sul nulla di fatto, rotta dall’episodio di Zielinski, poi abbiamo avuto una reazione ma molto confusionaria”. Prosegue Bonucci: "Abbiamo preso due gol evitabilissimi, e creato poco per la qualità che abbiamo. Ci sia da insegnamento, perché certe partite con questo modo di giocare non puoi gestirle. Dobbiamo essere più cattivi, non dare le cose per scontate. Quando scendi in campo, poi, non pensi a cosa hanno fatto le inseguitrici, ma solo a giocartela per la vittoria. Il Napoli ha dato tutto, abbiamo portato a casa zero punti, ma non perché pensavamo a cosa era successo il pomeriggio".
LAZIO - Lionello Manfredonia commenta l'1-1 del derby: "La Lazio si è ripresa ciò che il destino le aveva tolto all'andata, quando avrebbe meritato di vincere, mentre ieri avrebbe meritato di perdere. La Roma ha giocato magnificamente. Fonseca? Mi colpisce. È un fuoriclasse. È arrivato appena pochi mesi fa, ma riesce a esprimere già una strategia molto raffinata. Non è da tutti togliere in un derby giocatori chiave come Florenzi e Kolarov. Per chi ho tifato? Sono e sarò sempre un tifoso biancoceleste. Non ho mai avvertito quello che si raccontava, non sentivo quel tradimento come una cosa reale. Ero un professionista". Zdenek Zeman dopo il derby: "Ho visto Roma-Lazio, ma i biancocelesti non c'erano in campo. Se giocano come hanno fatto nel derby ne vinceranno ben poche, altro che Scudetto. Ieri la Lazio era inguardabile. Immobile? Ha sempre fatto gol. A Pescara fece benissimo, poi si è confermato sia al Torino che alla Lazio".
LECCE - Ripresa degli allenamenti in casa pugliese, ecco il report dal sito ufficiale:
Giallorossi subito in campo al Via del Mare questa mattina per la ripresa degli allenamenti in vista della gara interna con il Torino di domenica prossima alle 18 dove non sarà disponibile Dell'Orco per squalifica. Assenti in permesso Gabriel e Petriccione. A riposo Lucioni e Tachtsidis. Calderoni e Farias si sono allenati in differenziato mentre Saponara ha lavorato con il gruppo. Domani è in programma una seduta pomeridiana a porte chiuse all'Acaya Golf Resort & Spa.
MILAN - Suso sempre più verso il Siviglia: la formula dovrebbe essere un prestito di 18 mesi con obbligo di riscatto al verificarsi di determinate condizioni a 25 milioni di euro. Francesco "Ciccio" Graziani sponsorizza Rebic: "Nonostante i gol è un'alternativa a Leao, non so cosa deve fare per meritarsi una maglia dall'inizio". Spunta anche il Paris Saint-Germain tra le pretendenti per Piatek. Alberto Zaccheroni ricorda la sua avventura al Milan: "Sa di che cosa sono particolarmente fiero? Dei 275 miliardi di lire incassati con le cessioni dei giocatori nel mio periodo al Milan. Questo deve fare un allenatore: valorizzare il capitale del club. Ora sembra che se una squadra non esce palla al piede dalla sua area è un disastro, ma si può giocare in tanti modi. Un tecnico deve far fruttare quello che ha. Deve catturare l’attenzione dei giocatori. Perché sono loro che vincono le partite". Zoff elogia Donnarumma: "È più maturo, più adulto, più uomo, più forte, lo si vede dai dettagli, da come reagisce ai piccoli errori, anche quelli impercettibili. Ora, rispetto a due o tre anni fa, è diventato un portiere completo: fra i pali è sempre stato dotatissimo, ora però è diventato impeccabile anche nelle uscite, nella gestione dell’area, dei compagni, del reparto. Ora sì che è un campione". Pioli a 24 ore dalla sfida di Coppa Italia contro il Torino: "Dobbiamo affrontarla con convinzione, è una partita importante contro una avversaria che sarà molto agguerrita. Qualche cambio ci sarà, veniamo da un periodo molto dispendioso".
NAPOLI - Il portiere Alex Meret felice per la vittoria sulla Juventus: "Siamo stati lì sul pezzo sempre attenti e quando c'era da giocare lo abbiamo fatto senza paura. L'atteggiamento è stato quello giusto. C'è da ringraziare il pubblico, ci ha sostenuto per tutti i 90' e ci ha dato una grande spinte, è stato fondamentale. Stiamo migliorando delle cose in fase difensiva, cercando di restare equilibrati, stiamo migliorando e dobbiamo continuare cosi. Rovesciata Higuain? Poteva diventare pericolosa. Peccato per il gol sul finale, ci teniamo a tenere la porta imbattuta, ma ci teniamo il risultato. Stagione tutta da scrivere? La stagione è ancora lunga dobbiamo cercare di recuperare più punti possibili in campionato, anche Coppa Italia e Champions sono importanti per noi". L'analisi di Gattuso: "La squadra ha fatto una grande prestazione come contro la Lazio in Coppa Italia. Una settimana fa non dobbiamo dimenticare dove eravamo, avevamo toccato il fondo. Dal primo febbraio voglio vedere grande attaccamento per questa maglia, società, tifosi. Insigne? Non solo Lorenzo, per tanti giorni ho detto che è una squadra che lavorava bene, sta al campo di allenamento per tante ore con passione. Quando l'allenatore dice questo e non arrivano risultati poi si storce il naso, è giusto così. Lorenzo non avrebbe dovuto giocare, aveva avuto un problema al polpaccio e non ha allenamento. È stato bravo, ci ha messo del suo".
PARMA - Sirene turche per Brugman, finito nel mirino dell'Antalyaspor. Il club ducale, tuttavia, vuole trattenere il centrocampista da poco riscattato dal Pescara. Conte potrebbe piombare su Kucka in caso di addio con Vecino, che appare a un passo dall'Everton.
SAMPDORIA - Settimana decisiva per il futuro di Caprari: il giocatore resta nel mirino del Sassuolo, ma sarebbe anche spuntato il Parma sulle sue tracce. Rinforzo per il centrocampo della Primavera: fatta per il classe 2011 Kristoffer Askildsen.
SASSUOLO - Roberto De Zerbi torna sullo 0-0 contro la Sampdoria: "Alla fine ero arrabbiato e avevo un po’ di tensione per qualche palla che potevamo sfruttare meglio, ma sono contento perché la squadra ha fatto una grande partita, ha avuto coraggio e sacrificio per difendere il risultato anche in dieci e provare comunque a vincerla. L'espulsione di Peluso? Sicuramente ci ha danneggiato, poi non posso sapere come sarebbe finita in parità numerica. La voglia di difendersi e soffrire è comunque l'aspetto che deve emergere di più. Kyriakopoulos sta facendo dei passi in avanti che lo fanno sembrare un veterano. Mercato? Se io faccio delle richieste è per il bene di tutti, della squadra, non per me: se si hanno tanti infortunati sarebbe il momento di intervenire, vedremo cosa farà la società”.
SPAL - Iago Falque non è stato convocato per la gara di Coppa Italia contro il Milan: il suo addio al Torino - direzione Ferrara - appare più vicino. Nuovi contatti con il Napoli per la cessione di Petagna: gli estensi chiedono 24 milioni di euro ma per cederlo a giugno.
TORINO - Dopo l'epocale ko per 7-0 in casa contro l'Atalanta, gli uomini di Mazzarri hanno scelto Novarello come sede del ritiro, isolando così dalla città piemontese per provare a ottenere più concentrazione in vista dei prossimi impegni. Tra l'altro, il tecnico toscano sembra giocarsi la panchina in Coppa Italia contro il Milan: i nomi che circolano per la sostituzione sono Longo, Ballardini, Di Biagio, Guidolin, Prandelli e De Biasi. Villarreal in pole per Zaza.
UDINESE - De Maio prova a vedere il bicchiere mezzo pieno dopo la sconfitta di Parma: "Il rammarico è non aver potuto fare il gol che ci avrebbe permesso di riaprire la partita. Dispiace perché l'atteggiamento era comunque positivo e abbiamo avuto diverse occasioni per segnare. Quella contro il Milan e quella di oggi sono due partite completamente differenti contro squadre molto differenti. Sapevamo che sarebbe stata una partita maschia e così è stato, a volte siamo arrivati sulle seconde palle e altre volte no. Penso che si siano viste alcune cose negative ma anche diverse positive". Il direttore dell'area tecnica Pierpaolo Marino: "Io cerco di fare un'analisi più concreta e dico che abbiamo fatto un primo tempo in cui il Parma ci ha sovrastati in certe fasi di gioco. Nel secondo tempo siamo usciti un po' ma la partita ormai era praticamente chiusa. Poi abbiamo anche sbagliato molto, se avessimo segnato su una delle tante occasioni che abbiamo avuto la partita si sarebbe potuta riaprire ma alla fine direi che il Parma ci è stato superiore. Due sconfitte consecutive ci possono stare per qualsiasi squadra di Serie A, soprattutto se pensiamo a come è arrivata la sconfitta contro il Milan. La squadra sta attraversando un processo di crescita, sbagliamo ancora tanto sia in fase offensiva che difensiva, oggi infatti i due gol del Parma sono stati errori nostri e nel secondo tempo abbiamo sbagliato di tutto sotto porta. Secondo me rispetto al Milan questo è un passo indietro".