Brevi calcio (e mercato)

28.01.2020 20:30 di  Marco Rossi Mercanti  Twitter:    vedi letture
Fonte: Redazione Vocegiallorossa - Marco Rossi Mercanti
Brevi calcio (e mercato)

Anche durante il mese di gennaio il calciomercato diventa argomento quotidiano, che accompagnerà tifosi, giocatori e società fino alla chiusura della finestra di riparazione, fissata per venerdì 31 alle ore 20.

Vocegiallorossa.it propone ai nostri lettori un appuntamento fisso con le principali notizie riguardanti le restanti 19 partecipanti alla Serie A oltre la Roma, non limitandosi alle consuete voci di mercato, ma aggiungendo anche curiosità e dichiarazioni dei protagonisti.

ATALANTA - 2.377 tifosi della Dea sono pronti a invadere il Mestalla di Valencia per sostenere la formazione di Gasperini negli ottavi di Champions League il prossimo 10 marzo. La vendita libera dei tagliandi, aperta soltanto online, è terminata nel giro di pochi minuti: il 10% dei biglietti – i restanti sono gestiti dalla società Ovet Viaggi – è andato esaurito sin da subito. Anche i tagliandi in prelazione, circa 2.140, non sono più disponibili. Risolti gli ultimi dettagli per l'approdo di Bellanova. Il saluto di Masiello, passato al Genoa: "Ho vissuto momenti che non auguro mai a nessuno di poter vivere ma, qua a Bergamo, mi avete dato possibilità di riformarmi, alzarmi e capire cosa significhi riabilitarsi come uomo e anche come calciatore. Mi mancano già i miei compagni, le risate e lo stare insieme che condividevamo giorno dopo giorno e ci faceva sentire sempre più famiglia . Qualcosa di speciale fatto soprattutto di sacrifici, salite, battaglie ma che con la forza di volontà e l'unità di intenti da parte di tutti siamo riusciti a realizzare. Coronando dei sogni che sono divenuti realtà e questo non può che rendermi orgoglioso di me stesso e di tutto il lavoro svolto". 

BOLOGNA - Il club felsineo avrebbe sondato la disponibilità con il Parma per acquistare Gagliolo. A causa dell'emergenza infortuni, tuttavia, appare difficile che i ducali decidano di privarsi dell'italo-svedese. Nagatomo e Coentrao nel mirino per rinforzare le fasce. 

BRESCIA - Si va, finalmente, verso la chiusura per Zajc, pronto a sbarcare per 3,5 milioni di euro.

CAGLIARI - Un nuovo centrocampista per il Cagliari, che sta trattando Gaston Pereiro col PSV Eindhoven: l'uruguaiano, classe 1995, sarà domani in Italia e, ad attenderlo, ci sono quattro anni e mezzo di contratto, quelli proposti dal presidente Giulini. Leonardo Pavoletti sulla squadra e sul suo rientro: "Un piccolo calo lo abbiamo avuto, capita in ogni stagione, ci sono momenti di forma e di meno forma. Lo abbiamo avuto a fine anno purtroppo, ma sono sicuro, vedendo anche la squadra come si allena, che abbiamo ripreso la marcia giusta. Il ginocchio ora funziona: un mesetto, forse un mesetto e mezzo, poi dovrei essere con la squadra. Sono orgoglioso di poter rientrare, vedo la luce in fondo al tunnel". C'è l'offerta del West Ham per Nandez: l'uruguaiano può partire. 

FIORENTINA - Patrick Cutrone alla vigilia della sfida di Coppa Italia contro l'Inter: "Andiamo a San Siro per vincere. Del resto, cosa abbiamo da perdere? Pensando e giocando da squadra. Tra di noi non c’è Maradona che poteva dribblare dieci avversari e vincere la partita da solo". Dino Zoff sulla sfida di campionato contro la Juventus: "Chi temo della Juventus? Un po' tutti, non solo Cristiano Ronaldo che chiaramente è il pericolo numero 1. Come detto la Juventus avrà grande voglia di rivalsa e la metterà in campo contro i viola. La partita resta da giocare, non è che uno abdica prima. Però di certo sulla carta non sarà semplice". Iachini in conferenza stampa: "Veniamo da tre partite in una settimana, col Genoa è stata la quarta in 12 giorni. C'è stato un grande dispendio energetico e ieri c'era un po' di fatica, è normale. Le scelte verranno fatte in base anche alla freschezza. Andiamo su un campo difficile contro una grande squadra che ha già un'identità precisa. Dovremo fare una gara perfetta. Ci stiamo preparando, abbiamo due allenamenti per verificare la condizione dei calciatori. La cosa che voglio dire è che giocheranno Ceccherini e Terracciano, poi per il resto mi baserò sulle sensazioni per i recuperi. Può far bene uno stop per Pezzella, visto il periodo? No, non fa mai bene, soprattutto quando si tratta del capitano. Nelle letture stiamo lavorando in un certo modo, mi piace tenere alta la linea e stiamo lavorando sui meccanismi difensivi. Vogliamo concedere meno occasioni possibili agli avversari lavorando anche sul fuorigioco. L'abbiamo fatto bene a Napoli e a Bologna e più lavoreremo insieme, più i meccanismi saranno automatici. Serve una cura del dettaglio ancora maggiori rispetto all'attacco, perché un episodio può risultare decisivo. Gli errori però non sono colpa di uno o dell'altro. German ti fa salire la squadra e ti legge le situazioni anche parlando con i compagni. Col tempo andremo a eliminare questi errori".

GENOA - Dopo aver definito l'arrivo di Masiello, ora l'ultima pista porta al francese Gnahorè, 26enne centrocampista dell'Amiens. Fatta per il ritorno di Iago Falque in maglia rossoblù. Preziosi chiede Sottil in prestito. 

HELLAS VERONA - Ecco quanto riportato dal sito ufficiale scaligero:

Hellas Verona FC comunica di aver ceduto ad U.S. Cremonese - a titolo temporaneo, con diritto di opzione per l’acquisizione definitiva – le prestazioni sportive del calciatore Alessandro Crescenzi, terzino sinistro classe 1991 che nella corrente stagione non è stato impiegato in maglia gialloblù in gare ufficiali, mentre nella scorso campionato di serie B ha totalizzato 12 presenze (con due assist-gol), venendo utilizzato anche in 2 partite di Coppa Italia (1 assist-gol). Hellas Verona FC augura ad Alessandro Crescenzi una seconda parte di stagione ricca di soddisfazioni.

INTER - Christian Vieri "intervista" Romelu Lukaku: "La Serie A è un campionato differente da quelli in cui ho giocato, qui i difensori sono i migliori d'Europa. Anche gli allenamenti sono differenti qui, si punta molto sul fisico. I primi due mesi sono stati difficili ma pensavo sempre al futuro, a quello che potevo diventare: sono giovane e voglio lavorare ancora di più per migliorare. In Inghilterra molte partite sono simili, qui ogni sfida è diversa, puoi non vincere anche gare in cui concedi solo un’occasione come è successo a Firenze e a Lecce. Il derby? È stata una grande emozione. Giocare in Italia e nell'Inter era un sogno per me. La prima finale che ho visto da piccolino è stata Inter-Lazio, la finale di Coppa Uefa 1998. Volevo giocare nell’Inter, perché ho sempre ammirato i suoi grandi attaccanti: Ronaldo, Vieri e Adriano". Dall'Inghilterra sostengono che, a fine stagione, il Manchester United si riprenderà Sanchez. Ufficiale Eriksen: "Sono state settimane lunghe, l'attesa è stata tanta. Non vedevo l’ora di arrivare, essere qui è bellissimo e sono felice di essere un nuovo giocatore dell’Inter. Sono molto emozionato e non vedo l’ora di farmi conoscere dai tifosi, ho già avuto modo di sentire il loro calore, è stata un’accoglienza fantastica. Mi sento benissimo".

JUVENTUS - Aldo Serena sull'eventuale scambio Paquetà-Bernardeschi: "Per ora Bernardeschi è un incompiuto, così come lo è Paquetà. Il brasiliano ha però l'alibi di essere arrivato in un campionato diverso, mentre Bernardeschi era arrivato in bianconero con grandi prospettive, ma non ha saputo ritagliarsi quello spazio di cui aveva bisogno. Forse è ancora alla ricerca del suo ruolo definitivo. In un 4-4-2, Bernardeschi può fare l'esterno di centrocampo, ma finora ha dato indicazioni contraddittorie nelle varie posizioni in cui ha giocato. Io personalmente non farei questo scambio. Da parte del Milan, so cosa mi può dare Paquetà, che è un giovane di prospettiva, mentre non conosco bene Bernardeschi. È un rischio fare uno scambio del genere". L'ex Raffaele Palladino: "Credo che per il Napoli debba essere la partita della rinascita. Io ho sentito tanti commenti negativi sulla Juventus, ma mi sono concentrato su un dato, ovvero i meriti del Napoli che ha limitato la Juventus, bloccando il gioco tra le linee. La Juventus affronta le partite conscia del suo strapotere fisico e della forza dei suoi singoli. Ma mi è sembrata troppo leggera e non mi sembrava voler imporre il suo gioco". Buffon nel giorno dei suoi 42 anni: "Napoli? È stata una brutta sconfitta sicuramente, nel modo, visto che potevamo e dovevamo fare qualcosina di meglio, però sono quei passaggi negativi delicati che in una stagione servono per ritrovare fame e umiltà e per non dare nulla per scontato. Abbiamo forse sottovalutato un Napoli in emergenza. Sapevamo che saremmo rimasti primi anche in caso di sconfitta, se fosse stata una partita determinante sono certo che la Juventus avrebbe vinto. Serviva più ferocia da parte nostra. Sarà una lotta a tre fino alla fine? Penso di sì. La Lazio sta facendo cose straordinarie e il fatto che non avrà impegni infrasettimanali inciderà tanto. L'Inter lotterà fino alla fine grazie al lavoro di Conte ma il destino dipende da noi e lo sappiamo".

LAZIO - La sfuriata al momento della sostituzione nel derby costa caro a Luis Alberto, che sarà multato dalla società. Il Celta Vigo bussa alla porta per Jony

LECCE - Praticamente definita la cessione di Davide Riccardi al Venezia. Ridotta la distanza per Acquah. Colpo dall'Udinese: quasi fatta per l'arrivo di Barak in prestito. 

MILAN - L'ex calciatore danese Morten Bisgaard sul connazionale Kjaer: "Kjaer è importante che giochi, è un difensore molto forte nell'uno contro uno e poi è un leader: il Milan aveva bisogno di giocatori come lui e come Ibrahimovic". Il Milan alla cessione di Rodriguez al Napoli in prestito con diritto di riscatto. 

NAPOLI - L'allenatore Andrea Agostinelli su Fabian Ruiz: "Fabian è un calciatore da ritrovare, sia mentalmente che fisicamente. È un giocatore compassato, forse ora non ha condizione. Ma immaginate questo Napoli con Fabian Ruiz dello scorso anno, sarebbe solo destinato a crescere maggiormente". Ufficiale Politano, che si presenta con un post su Instagram: "Sono pronto ed emozionato per la mia nuova splendida avventura, in una bellissima città con una grande tifoseria. Non vedo l’ora di scendere in campo per questi colori! Grazie anche all’Inter per l’opportunità che mi ha dato. Ci tengo davvero a salutare tutti coloro che mi sono stati vicini in questo percorso, società, compagni, staff e collaboratori. Un grande grazie anche ai tifosi che mi hanno sempre appoggiato". Spunta Giannoulis per la fascia sinistra. 

PARMA - Ecco quanto annunciato dal sito ufficiale dei crociati:

Il Parma Calcio 1913 comunica di aver rinnovato il contratto del calciatore Bruno Alves, ora legato al club crociato fino al 30.06.2021.

Annuncio di Sepe sui social dopo il suo infortunio: "Purtroppo una lesione mi terrà fuori per un po'... I tempi possono variare da 1 a 3 mesi e solo con il passare delle giornate si potrà capire insieme al dottore cosa e come agire".

SAMPDORIA - Il club blucerchiato chiude in entrata per il giovanissimo attaccante dello Slovan Bratislava David Strelec, classe 2001. Il giocatore viene accostato per caratteristiche a Piatek. Idea Zaza per rinforzare il reparto offensivo. Ecco quanto si legge sul sito ufficiale:

Il presidente Massimo Ferrero e l’U.C. Sampdoria comunicano di aver acquisito a titolo temporaneo annuale con obbligo di riscatto dallo Stabaek Fotball i diritti alle prestazioni sportive del calciatore Kristoffer Askildsen (nato a Oslo, Norvegia, il 9 gennaio 2001). Il centrocampista ha sottoscritto un contratto economico fino al 30 giugno 2024.

SASSUOLO - Nella giornata di mercoledì è previsto un nuovo incontro con la Fiorentina per definire la cessione di Duncan. Spunta Emre Mor per il centrocampo: da battere c'è la concorrenza del Torino. 

SPAL - Contatti con il Cagliari per un possibile scambio Paloschi-Cerri. Prosegue il pressing del Napoli per Petagna: sul piatto un'offerta da 24 milioni di euro. Buone notizie per Semplici: Fares è tornato a lavorare in gruppo. 

TORINO - L'ex Claudio Sala sul momento del Torino: "Torino-Atalanta 0-7? È stato un risultato incredibile, un fatto eccezionale: è la sconfitta casalinga più larga che il Toro abbia mai subìto, la dice lunga sulla portata di questa disfatta. È gravissimo che sia successo davanti ai propri tifosi e che non sia arrivata contro Juventus, Inter o Lazio, ma contro l'Atalanta che, seppur sia una buona squadra, non è tra quelle di primissima fascia. Si può ancora ripartire da Mazzarri?  Credo sia stato confermato semplicemente perché era troppa la vicinanza con l'impegno di coppa Italia contro il Milan. È chiaro che sia molto complicato ripartire con questo allenatore: io non sono mai per il cambio di tecnico, ma in casi come questo è un'opzione da prendere in seria considerazione. Sconfitte di questa portata non lasciano indifferente. E poi c'è un andamento troppo altalenante lungo tutta la stagione, non si riesce davvero a capire come faccia una squadra che l'anno scorso era tra le migliori difese ad avere questo rendimento: eppure i giocatori sono praticamente gli stessi, ad eccezione di Moretti".

UDINESE - Okaka torna di nuovo sulla sconfitta di Parma: "Perdere non è mai bello, ma bisogna guardare avanti. Un anno fa la nostra situazione di classifica era più problematica, ora vogliamo cercare di guadagnare posizioni in classifica e di migliorarci ancora. Stiamo lavorando tanto sulla compattezza di squadra, che ci sta aiutando a creare più occasioni. In una Serie A così di livello ogni partita presenta le sue insidie. Non si può pensare di vincere facile con l'ultima della classe, così come di partire già sconfitti con la prima. Le tre vittorie consecutive che abbiamo ottenuto sono un risultato importante, ora abbiamo dei punti che ci consentono di guardare in avanti e non all'indietro, quindi penso che dei progressi nell'ultimo anno li abbiamo fatti. Gli errori capitano, ma stiamo lavorando nel modo giusto. Quando sono arrivato a Udine ho cercato subito di diventare un giocatore importante per questa squadra, se riuscirò a continuare a dare il mio contributo con continuità arriverà il momento in cui pensare di diventare qualcosa di più. Questo è un ambiente che mi ha dato tanto, spero finora di aver restituito qualcosa. Sono contento di vedere l'Udinese com'è adesso, con 24 punti in classifica e un futuro importante davanti a sè".