Napoli-Roma 2-2 - Cosa dicono gli xG - Un punto con la peggiore prestazione difensiva delle ultime 10 stagioni. GRAFICA!
Negli ultimi anni è stato sviluppato un nuovo tipo di dato che può aiutare ad analizzare ciò che è successo nelle partite di calcio e il rendimento delle squadre. Si tratta del dato degli Expected Goals, vale a dire un numero che quantifica, in media, i gol che si segnano in una partita dai tiri che si prendono durante la gara. Un numero non indiscutibile, in quanto sono stati sviluppati diversi modelli che danno dei risultati diversi (anche se tendenzialmente simili), e al quale non si può ridurre l’intero andamento di un match, ma che può aiutare a dare contezza di determinate situazioni in modo più freddo. Ecco l’analisi di Napoli-Roma, con i dati di understat.com.
MAI COSÌ MALE DIETRO - Partiamo dal dato più eclatante. La Roma ha concesso al Napoli 27 tiri e soprattutto 3,88 expected goals: è la prestazione difensiva peggiore dei giallorossi da quando Understat raccoglie i dati, vale a dire dalla stagione 2014-2015. La precedente erano i 3,41 expected goals concessi al Sassuolo all’Olimpico nella scorsa stagione, quando per gran parte della partita i giallorossi giocarono in dieci uomini, ed è la nona volta in questo periodo di tempo che la Roma concede 3 o più expected goals ai propri avversari. Gli azzurri, tolto il rigore di Osimhen da 0,76 xG, hanno avuto a disposizione altre quattro grandi occasioni: con Anguissa al 2’ (0,35 xG), con Osimhen al 36’ (0,35 xG), con Lobotka al 57’ (0,33 xG) e con Kvaratskhelia al 72’ (0,32 xG), a cui va aggiunto un altro tentativo di Anguiss al 35’ da 0,28 xG. La notizia è che i gol siano arrivati da un rigore e da un tiro da appena 0,04 xG di Olivera, la cui deviazione ha reso impotente Svilar: tantissima imprecisione, e quindi altrettanta fortuna, per la Roma, che subisce poco più della metà dei gol che avrebbe statisticamente dovuto concedere da una partita del genere.
DUE OCCASIONI, UNA SITUAZIONE - Dall’altra parte, al Maradona la Roma ha creato 1,79 expected goals, mantenendosi sulla media delle ultime gare interrotta solo nel match contro la Lazio, tra l’altro vinto. 0,76 di questi sono il calcio di rigore realizzato da Dybala, ma ci sono state anche due grandi occasioni che sono state migliori di tutte quelle del Napoli, su situazioni analoghe. Il colpo di testa di Pellegrini da 0,39 xG al 6’ e quello vincente di Abraham da 0,37 xG all’88’ arrivano entrambi da calci d’angolo con torre di Ndicka. Uno schema evidentemente preparato e bene da De Rossi, forse l’unica consolazione di una gara davvero deludente, da cui i giallorossi raccolgono più del seminato.