COVID-19 - Calcagno: "Stiamo lavorando alla Fase 2". Ipotesi Final Four per la Champions League. Tour de France rinviato a fine estate: giovedì la decisione. Il bollettino di oggi: + 2.972 nuovi contagi

14.04.2020 22:48 di  Marco Rossi Mercanti  Twitter:    vedi letture
COVID-19 - Calcagno: "Stiamo lavorando alla Fase 2". Ipotesi Final Four per la Champions League. Tour de France rinviato a fine estate: giovedì la decisione. Il bollettino di oggi: + 2.972 nuovi contagi
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© foto di Daniele Buffa/Image Sport

L'allarme Coronavirus continua a tenere banco in Italia, tanto da costringere il Governo ad attuare la chiusura di tutta l'Italia. Stando agli ultimi dati, sul territorio nazionale i positivi a ieri sono 104.291, 73.094 persone sono in isolamento domiciliare con lievi sintomi o senza, 3.186 invece sono in terapia intensiva. Si sono registrati 602 decessi, che portano il numero totale a 21.067. Sono 37.130 invece i guariti. Vocegiallorossa.it ha aggiornato tutte le maggiori notizie al riguardo.

22:35 - "Bisogna aiutare le serie minori, come la C e la D. Neanche voglio pensare ad una sosta definitiva dei campionati, sarebbe un danno enorme per tutti". Così il vicepresidente dell'AIC, Umberto Calcagno, parlando in esclusiva a Sportitalia: "Il caso Juventus sugli stipendi non può essere un modello unico per tutti. Stiamo lavorando alla fase 2 da diverso tempo ma bisogna lavorare sulle norme per ripartire nella totale sicurezza di tutti. Sono sinceramente spaventato dall'idea di non ripartire in questa stagione".

21:55 - (ANSA) - ROMA, 14 APR - In che modo far finire le coppa europee, se si potrà giocare, nel mese di agosto? Secondo la stampa iberica c'è un piano che l'Uefa avrebbe preparato assieme all'Eca, l'associazione dei grandi club, secondo cui si sta cercando una località 'neutra', e che fornisca garanzie di sicurezza per quel periodo, per farvi svolgere una 'Final Eight' della Champions League, con tutte le partite in gara secca, fino alla finale, che potrebbe essere disputate nella località prescelta, o quella scelta in origine, ovvero Istanbul. Tutte le squadre resterebbero concentrate in quest'unica sede, e così pure gli operatori al seguito, media compresi. Tutti verrebbero sottoposti a controlli sanitari e alle relative misure di sicurezza. Tutto ciò perché l'Uefa vuole assolutamente portare a termine le sue competizioni per non perdere i soldi dei diritti televisivi. (ANSA).

20:33 - Il Tour de France è stato rinviato dai suoi organizzatori. La Grande Boucle si correrà così a settembre con la partenza fissata il 29 agosto e l'arrivo il 20 settembre. L'ufficialità arriverà a giovedì. Lo riporta Tuttomercatoweb.com.

19:51 - Dalle colonne del Corriere del Mezzogiorno il presidente della Pink Bari Alessandra Signorile parla delle ripercussioni pesanti che lo stop dovuto all'emergenza Coronavirus potrebbe avere sul movimento femminile: “Per come la vedo io il calcio femminile è a rischio estinzione e pensare che eravamo appena uscite dall'ombra. I costi da pagare sono molto alti e la Federazione è concentrata sulle prime categorie maschili, mentre noi restiamo un problema secondario. Per i contratti delle calciatrici siamo in stand by e presto avremo un incontro con le sigle sindacali, ma stiamo valutando di giungere a una sospensione o un piccolo taglio almeno per i piccoli club. Qui da noi si parla di stipendi da 800-900 euro, siamo sempre società dilettantistiche e le calciatrici non sono professioniste e a noi mancano sponsor per forze di causa maggiore e per questo serve fare un passo indietro tutti assieme. Ripartenza? Non credo ci siano i margini per una ripresa a breve”.

19:20 - Il Capo della Protezione Civile Angelo Borrelli ha risposto così a una domanda sulle vacanze estive: "Si possono già prenotare le vacanze? Non so cosa dirvi. Credo che nessuno oggi sappia rispondere su questo argomento".

18:45 - Sono ben 778 le vittime per COVID-19 quest'oggi nello stato di New York.

18:06 - Arriva il consueto bollettino della Protezione Civile: i casi attuali positivi sono 104.291, con un incremento di 675 rispetto a ieri. 3.186 sono ricoverati in terapia intensiva, 74 in meno rispetto a ieri. 28.011 sono ricoverati, mentre 73.094 sono in isolamento domiciliare602 i decessi di oggi, per un totale di 21.067. I guariti di oggi sono 1.695, portando il totale a 37.130. I nuovi contagi di oggi sono quindi 2.972, portando il numero dei casi totali a 162.488.

17:28 - Sono arrivati oggi a Malpensa, direttamente da Hong Kong, 787 ventilatori polmonari per terapia intensiva e sub-intensiva, contrattualizzati da Consip. "Si tratta - spiega un comunicato ufficiale di Consip - di 2.112 i ventilatori polmonari resi disponibili per le terapie intensive delle strutture sanitarie. Ai 1.325 ventilatori già consegnati e installati, si aggiungono i 787 in consegna nelle prossime ore".

16:53 - Il sindaco di Roma, Virginia Raggi, ha deciso di prorogare le misure anti-Coronavirus sino al prossimo 3 maggio. Niente sosta a pagamento, chiusi i centri sociali e divieto di accesso alle spiagge, le ZTL saranno aperte per agevolare gli spostamenti in città. Ancora in vigore la sospensione del servizio notturno con ultime corse alle 21.

16:15 - Secondo quanto riferito da Sky Sport, oggi ci sono state conference call tra i componenti del comitato medico-scientifico che domani presenteranno il protocollo che dovrà dare le linee guida per l'eventuale ripartenza del calcio italiano. Ci sarà anche una riunione del consiglio di Lega, per arrivare a dopodomani, quando si riunirà il tavolo d'emergenza della FIGC.

16:00 - Secondo quanto riportato da As la FIFA avrebbe già deciso di rinviare di un anno il nuovo Mondiale per Club, dove parteciperanno i vincitori continentali delle ultime quattro stagioni. Il torneo avrebbe dovuto comiminciare a giugno 2021 ma il rinvio degli Europei proprio per quel periodo costringe la FIFA a rivedere le cose. Il torneo, ricordiamo, si disputerà ogni quattro anni ed è stato concepito per essere giocato l'anno prima di un Mondiale, al posto della Confederations Cup. Inoltre la FIFA ha in mente di spostare le finestre dedicate alle nazionali di settembre, ottobre e novembre per permettere ai campionati nazionali di riassestarsi.

15:30 - "Le Regioni possono inasprire le misure, non certo allentarle". Sentito in audizione davi alla Commissione Affari costituzionali della Camera, il ministro per gli Affari regionali e le Autonomie, Francesco Boccia, interviene così su alcuni provvedimenti annunciati da diversi governatori (a partire da Toti, Liguria, e Zaia, Veneto): "Finora c'è sempre stata massima collaborazione, si riparta con mosaico omogeneo e funzionante. Allentare le misure non è possibile, andrebbe in contrasto con norme di rango ordinario".

14:50 -  Tutti con esito negativo i 214 tamponi eseguiti in Basilicata: è la prima giornata a contagi zero in regione da quando l'emergenza è iniziata.

14:45 - (ANSA) - ROMA, 14 APR - Sarebbe bello che il calcio italiano ripartisse "anche domani" ma "bisogna tenere conto dell'estrema difficoltà del Paese e ragionare con una prospettiva diversa. La gente oggi risponde che il calcio è in fondo alla scala delle sue esigenze". Così il presidente della Lega Pro, Francesco Ghirelli, interviene sul dibattito in merito alla ripresa dei campionati su cui ha messo un freno ieri l'Iss. In vista della riunione di domani con il comitato medico-scientifico della Figc, il capo della Serie C all'ANSA precisa: "Il nostro campionato ha delle specificità, ci sono piazze che sono nei comuni più colpiti dal coronavirus e ci sono dei costi che vanno sostenuti. I virologi dovranno certificare la procedura e questa avrà un aspetto primario, morale ed etico. Loro dicano, io obbedisco: la salute al primo posto". Uno stop prolungato tuttavia comporterà dei sacrifici che non tutti i club di Serie C riuscirebbero a sostenere: "Il governo faccia i decreti al più presto con gli ammortizzatori sociali - conclude Ghirelli - con un allungamento del campionato in avanti si può supplire con un salvagente della Fifa. Altrimenti la riforma dei campionati si farà per naturale estinzione". (ANSA).

14:02 -  (ANSA) - LONDRA, 14 APR - Allenamenti da metà maggio, ripresa del campionato (a porte chiuse) un mese più tardi: è il piano della Premier League per concludere la stagione entro la fine di luglio. Per il momento non si tratta di un programma ufficiale, ma delle indicazioni che sono state diramate negli ultimi giorni a club e giocatori. E che fissano un'orizzonte temporale di avvicinamento al giorno in cui si tornerà in campo. I vertici della Premier ipotizzano che già dal 4 maggio i giocatori - che finora sono stati costretti a casa dalle misure di lockdown - potranno intensificare i loro piani di allenamento, così da presentarsi in buone condizioni fisiche alla ripresa degli allenamenti, prevista entro la fine di maggio. A conferma che il campionato si inoltrerà quasi certamente nei mesi estivi, c'è anche la richiesta - estesa a tutti i tesserati - di non pianificare vacanze fuori dal Regno Unito durante le settimane in cui solitamente il campionato inglese è fermo, nel mese a cavallo tra giugno e luglio. Tutti i giocatori, infine, dovranno essere reperibili e condonabili nel giro massimo di 48 ore. (ANSA).

13:47 - Nuovo cambio nel calendario del Mondiale di Superbike a causa dell'emergenza Coronavirus: stando a quanto rivela Sky, che detiene i diritti delle gare della competizione motociclistica, sono rinviati i due appuntamenti di Aragon e Misano, mentre è stato invece definitivamente cancellato il GP d'Italia in programma a maggio all'Autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola.

13:32 - Sono state 16.545 le persone sanzionate nella giornata di Pasquetta per aver violato i divieti di spostamento, 88 per aver fornito false dichiarazioni e 29 per violazione della quarantena. Sono state 252.148 le persone controllate e 62.391 esercizi commerciali: 146 titolari di attività sono stati denunciati e per 63 è stata disposta la chiusura. A rendere noti questi dati è il Viminale. Le forza di Polizia nella giornata di ieri hanno registrato un boom di sanzioni: rispetto al giorno di Pasqua, quasi duemila sanzioni in più.

13:00 - Sale a 112 il conteggio dei medici deceduti nel corso dell'epidemia di Covid-19. Lo rende noto la Federazione nazionale degli ordini dei medici chirurghi e degli odontoiatri (FNOMCeO). “I morti non fanno rumore, non fanno più rumore del crescere dell’erba, scriveva Ungaretti – commenta il presidente Filippo Anelli -. Eppure, i nomi dei nostri amici, dei nostri colleghi, messi qui, nero su bianco, fanno un rumore assordante. Così come fa rumore il numero degli operatori sanitari contagiati, che costituiscono ormai il 10% del totale. Non possiamo più permettere che i nostri medici, i nostri operatori sanitari, siano mandati a combattere a mani nude contro il virus. È una lotta impari, che fa male a noi, fa male ai cittadini, fa male al paese”.

12:40 - “Vedo molto difficile la riapertura per il calcio e non vedo questo dibattito come prioritario: penso si possa rinunciare per un altro mese”. Queste le parole di Sandra Zampa a RaiNews24. La sottosegretaria alla Salute ha poi continuato: “Gli stadi pieni li vedremo solo quando saremo in piena sicurezza e cioè quando ci sarà un vaccino. Penso che anche per le partite a porte chiuse, se si aspetta un altro mese non succeda nulla di catastrofico. Tuttavia se le società saranno in grado di farlo, si valuteranno le proposte. Io non dico di no e non sta a me decidere, ma credo non sia una questione centrale.

12:26 - L'account ufficiale dell'Assessorato alla Sanità e all'Integrazione Socio Sanitaria della Regione Lazio ha comunicato tramite Twitter che l'Ospedale Spallanzani ha diramato il bollettino medico di oggi 14 aprile 2020. I pazienti positivi al COVID-19 sono 166. Di questi, 23 necessitano supporto respiratorio. In giornata sono previste dimissioni di pazienti asintomatici o paucisintomatici. I pazienti dimessi e trasferiti a domicilio o presso altre strutture sono 267.

12:04 - La Spagna nelle ultime 24 ore ha fatto registrare 567 nuovi decessi correlativi all’infezione da COVID-19: il totale delle vittime sale così a 18.056 decessi. Dall'inizio della crisi, è di 172.541 il numero dei soggetti contagiati da Coronavirus: i casi registrati nelle ultime 24 ore sono 3.045.

11:31 - (ANSA) - ROMA, 14 APR - "Credo che il grande errore che si possa fare è quello di intervenire in contesti e in mondi dove ci sono delle precise deleghe e rappresentanze. Tu vuoi essere il presidente di una federazione? Allora questo è il tuo momento in cui prendere decisioni": così il presidente del Coni Giovanni Malagò, su tempi e modi di ripresa del campionato di calcio di Serie A, in un'intervista a Dazn. "Tutti - ha aggiunto Malagò - devono perdere qualcosa, l'ideale sarebbe trovare insieme il modo che non ci siano vinti né vincitori e che il calcio possa ripartire il prima possibile e a prescindere da questa stagione". E ancora in tema di calcio, secondo Malagò il rinvio degli Europei "è stata una decisione sacrosanta, pensa cosa sarebbe stato un Europeo senza pubblico. Secondo me sarà un grande Europeo, sarà il motivo per cui il calcio a livello internazionale potrà ripartire tutto insieme". Infine il numero uno del Coni concorda con il ct azzurro Mancini che sostiene che tra un anno sarà ancora meglio per gli Europei: "Il ct non è uno di tantissime parole, ma quando le dice sono pesate e ponderate. Trasferisce il giusto entusiasmo ma al contempo ha già individuato le opportunità nascoste da qui a un anno perché la nostra è una squadra giovane, che deve amalgamarsi. Un anno in più di esperienza potrebbe essere importante e utile per la nostra Nazionale". (ANSA).

11:15 - "Entreremo nella fase 2 dal 4 maggio, ora serve tenere la barra a dritta". Intervistato dal Corriere della Sera, il ministro degli Affari regionali e delle autonomieFrancesco Boccia, commenta il variopinto modello organizzativo delle Regioni, alcune delle quali hanno previsto ordinanze divergenti dalle scelte del governo: "Chi vuole riaprire se ne assuma la responsabilità. Perché ripartire prima? Parlare di normalità vuol dire illudere le persone: un errore adesso vanificherebbe settimane di sacrifici fatti da tutti noi".

10:50 - Marouane Fellaini, primo (e unico finora) giocatore della Chinese Super League risultato positivo al coronavirus, è stato dimesso dall'ospedale dopo tre settimane di degenza. Lo ha reso noto lo Shandong Luneng, suo club d'appartenenza, precisando che il giocatore è guarito. Il belga ora passerà 14 giorni in quarantena come previsto dal protocollo cinese, prima di poter prendere in considerazione la possibilità di tornare ad allenarsi.

10:23 - Il Nacional de Madeira è la prima squadra professionistica del Portogallo a tornare al lavoro. Lo scrive il quotidiano lusitano A Bola

10:01 - Sono tre le possibili date per la ripartenza della Serie A. Secondo quanto riportato da Il Corriere dello Sport nella giornata di domani si riunirà il gruppo di lavoro UEFA, ECA e EL e anche se al momento è impossibile studiare in calendario internazionale le varie Leghe ci stanno provando e per quel che riguarda il nostro campionato le ipotesi sono 27 maggio, 31 maggio o 3 giugno. Oltre alle 12 giornate rimaste restano da mettere in calendario anche i recuperi della venticinquesima giornata, le semifinale e la finale di Coppa Italia. Il via libera verrà dato solo quando dagli organi medico sanitari ci saranno decisioni certe riguardo alle modalità della ripresa. Il via libera del Governo alla ripresa degli allenamento dovrebbe essere fissato al 4 maggio.

09:35 - Il presidente dell'Associazione Italiana Allenatori, Renzo Ulivieri, ha parlato a Sportitalia, partendo dalle parole di Rezza (ISS) che ha affermato che secondo lui la ripresa del campionato potrebbe non esserci: "Le sue parole le prenderei come una battuta uscita male. C'è la volontà di ripartire, se ci sono le condizioni. Ma questo non spetta a noi dirlo. condizioni devono essere di massima sicurezza e per tutti, su questo non si scherza. Vogliamo terminare il campionato, prolungando anche la stagione. Difficile comunque fare previsioni, la situazione è in continua evoluzione".

09:20 - (ANSA) - ROMA, 13 APR - "Credo che la decisione su quando ripartire non spetta al movimento calcistico ma ai medici e al Governo che hanno sotto mano la priorità numero uno che è la salute. Se si ripartirà lo si dovrà fare con tutte le garanzie possibili, sia per chi gioca che per tutte le altre persone che lavorano in questo mondo". Anche Alessandro Del Piero, in collegamento con la trasmissione 'Otto e mezzo' su La7, dice la sua sulla possibile ripartenza del campionato di calcio, sottolineando che, secondo lui, decidere non spetta alle autorità del mondo del pallone. "Ci sono molte problematiche che possono aprire una breccia su quello che può essere il futuro del contagio - dice ancora l'ex idolo della Juventus -. Detto che la salute ha la priorità, poi c'è l'aspetto economico per il quale il calcio riveste un ruolo molto importante. Ci sarà una ripresa a porte chiuse, che andrà studiata bene nelle formule e nei calendari. Con la speranza che si possa tornare presto alla normalità". (ANSA).

08:57 - "Gara secca e campo neutro: l'idea UEFA". Questo il titolo che Il Messaggero in edicola questa mattina dedica al suo interno, a pagina 25, alle possibili modalità di svolgimento per quanto concerne le competizioni europee. Ceferin - si legge - avrebbe l'accordo con l'ECA per chiudere l'Europa League e la Champions League ad agosto nel giro di un paio di settimane.

08:33 - “La Russia non è immune” ha dichiarato a fine marzo Vladimir Putin, presidente russo. Oggi il numero uno del colosso dell’est Europa ha deciso di utilizzare anche l’esercito nella battaglia contro il Coronavirus. “Vediamo che la situazione cambia quotidianamente e, sfortunatamente, il numero delle persone positive sta crescendo. Tutte le capacità dell’esercito possono e devono essere utilizzate - ha dichiarato Putin a TASS -. Dobbiamo approfittare della loro esperienza, delle capacità del ministero della Difesa russo”.

08:10 - "Ecco il piano del Governo per riaprire ogni attività": questa l'apertura del quotidiano Libero in edicola quest'oggi. Fino al 2021 saremo semireclusi. Oggi tocca alle cartolerie riaprire, poi aziende agricole e industriali. Il 18 maggio riecco i bar, il 25 i parrucchieri. A settembre si torna a scuola, a Natale al cinema. Stadi pieni solo a marzo.

08:00Alessandro Florenzi, esterno del Valencia in prestito dalla Roma, è intervenuto ai microfoni di Sky Sport durante "United per l'Italia", evento di e-sport organizzato dalla stessa emittente. Ecco le sue parole sull'emergenza Coronavirus in Spagna: "Abbiamo preso esempio dall'Italia, ci siamo messi in quarantena. Ci sono più contagiati e meno morti e più curati, ma questo è avvenuto soprattutto grazie all'Italia".

07:45 - Ranieri Guerra, direttore generale aggiunto dell'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), ha rilasciato alcune dichiarazioni a La7: “Stiamo cercando di dare delle indicazioni e se tali vengono rispettate ci può essere una ipotesi di riapertura. Quali indicazioni? I test continui per tutti i soggetti interessati ma anche il distanziamento sociale che però essendo uno sport di contatto è difficilissimo da mantenere. Ripresa calcio? Occorrerà fare una serie di verifiche, che al momento mi appaiono difficili da superare”.