Rosina a VG: "Il prossimo anno punto su Lamela. Vicino alla Roma in passato? No, Spalletti non mi faceva giocare neanche allo Zenit"
Alessandro Rosina, trequartista in forza al Siena, è stato intervistato da VoceGiallorossa.it ai margini dell'evento in programma a Castiglioncello, dove stasera andrà in onda la Top11TMW, rispondendo ad alcune domande legate al mondo Roma:
Qualche mese fa dichiarasti di vedere una Roma piena di qualità, in grado di puntare in alto.
"Sì, noi venivamo dal 4-0 che ci avevano rifilato, ma lo penso anche ora, dopo un'annata non eccelsa. In avanti Osvaldo, Lamela, Totti e Destro come potenzialità sono tra le prime tre-quattro in Italia".
Cosa non ha funzionato?
"Alla fine della stagione si puntava molto sulla Coppa Italia, avere perso il derby non ha aiutato ad aumentare tutto il morale dell'ambiente giallorosso. Quest'anno sicuramente cercheranno di riscostruire e ripartire, per ottenere quei traguardi cui la Roma è in grado di competere, come arrivare nelle Coppe europee".
Un giocatore su cui punteresti?
"Lamela ha dimostrato grandi qualità, non è facile realizzare tutti questi gol al secondo anno in Italia".
Qualche anno fa il tuo nome fu accostato alla Roma di Spalletti. Sei mai stato vicino al trasferimento in giallorosso?
"Penso di no, visto che Spalletti l'ho incontrato allo Zenit e non mi faceva giocare (ride, ndr). Quando ero a Torino si parlava di questo interessamento della Roma, poi però non se ne fece nulla. Nonostante questo stimo sia la società che l'ambiente, mi auguro che possa tornare ai vertici del calcio italiano".