Diamo i numeri - Milan-Roma: giallorossi a caccia del quarto successo di fila a San Siro con i rossoneri. El Shaarawy sempre vincente contro la sua ex squadra
Venerdì alle 20:30 la Roma aprirà la terza giornata di Serie A, l’ultima prima della prima sosta per le nazionali. L'avversario sarà il Milan di Gennaro Gattuso, al momento a 0 punti ma in campo solo contro il Napoli, visto il rinvio dell’esordio di campionato contro il Genoa. Per i rossoneri, dunque, sarà la prima casalinga, mentre la Roma ha vinto fuori casa il primo match contro il Torino e non perde lontano dall’Olimpico campionato dallo scorso 23 dicembre, quando fu stesa all’Allianz Stadium dal gol di Medhi Benatia: dopo quella partita, il bilancio in trasferta in campionato è di 8 vittorie e 4 pareggi in 12 incontri.
Sarà la sfida numero 167 in A fra queste due squadre, l'84ª giocata nella capoluogo lombardo. Il bilancio per la Roma in trasferta è di 19 vittorie, 19 pareggi e 45 sconfitte, l’ultima di queste datata 9 maggio 2015 con il risultato di 2-1, seguita da tre successi consecutivi (1-3 nel 2015-2016, 1-4 nel 2016-2017, 0-2 nella scorsa stagione)
Edin Dzeko ha segnato 3 gol contro il Milan, tutti a San Siro; 2 i gol di Stephan El Shaarawy contro la propria ex squadra, che ha già affrontato in quattro occasioni, vincendo sempre. Dall'altro lato ci sarà Gonzalo Higuain, a segno anche lui tre volte contro la Roma: due con la maglia del Napoli (una in Coppa Italia e una in campionato) e una con quella della Juventus.
Eusebio Di Francesco ha sfidato 11 volte il Milan da allenatore in Serie A, ottenendo 5 vittorie e 6 sconfitte, la prima di queste il 23 ottobre 2011, quando sedeva sulla panchina del Lecce e all’intervallo era avanti per 3-0; un solo precedente contro Gennaro Gattuso, che ha espugnato l’Olimpico lo scorso 25 febbraio con i gol di Cutrone e Calabria nel suo unico incrocio in panchina contro la Roma.
Per quanto riguarda gli ex in questa gara, oltre ovviamente al già citato Faraone, ci saranno anche Alessio Romagnoli, Andrea Bertolacci (mai però in campo con la Prima Squadra) e Fabio Borini.