I numeri di... Ndicka in Juventus-Roma. La solidità difensiva da cui ripartire. GRAFICA!

La Roma esce dall'Allianz Stadium con un punto che può far bene sperare dopo le prime due uscite stagionali negative. Un match povero di grandi occasioni da gol, con qualche tentativo da una parte e dall'altra che non ha però mai portato a veri e propri interventi da parte dei due portieri. I cambi nella seconda frazione rinvigoriscono un po' il ritmo della gara, in particolare Conceiçao riesce a creare un paio di spunti interessanti, ma né Yildiz né Vlahovic riescono a rendersi troppo pericolosi. Per la Roma le uniche due occasioni più importanti capitano sui piedi di Dybala e Angelino. L'argentino vede murarsi il suo tiro all'interno dell'area di rigore, mentre il terzino ex Lipsia sfiora di poco la porta di Di Gregorio con una conclusione da fuori. Uno 0-0 alla fine giusto per quello che si è visto in campo e che rende certamente più contenti i giallorossi rispetto ai bianconeri, con questi ultimi che non riescono a chiudere il filotto di tre vittorie su tre in questa primissima fase di campionato. 

NDICKA E LA SOLIDITÀ RITROVATA - Uno degli aspetti più positivi della partita giallorossa di Torino è stata certamente la prova difensiva. Una prova che riguarda si tutta la squadra, ma che porta in copertina i suoi difensori centrali, in particolare Evan Ndicka si è reso protagonista di un match decisamente positivo, in cui l'ivoriano non ha mai abbassato la guardia, regalando a Dusan Vlahovic una serata avara di ghiotte occasioni. I numeri della partita del centrale di De Rossi confermano ciò, dato che sono stati 6 i salvataggi totali nel match, tra cui spicca un tiro bloccato proprio al numero 9 bianconero, che si era liberato per la conclusione verso Svilar, oltre che a un blocco decisivo, un intercetto e un pallone recuperato. L'ex Eintracht Francoforte ha vinto anche tutti i contrasti a terra e duelli aerei (3 su 3), allontanando sia di piede (6 rinvii totali) che di testa (4 palloni) ogni minaccia all'interno dell'area giallorossa. A compimento di una prova più che positiva, Ndicka ha completato il 98% dei passaggi tentati (64/65) aiutando la Roma a uscire bassa con il pallone nelle occasioni in cui è riuscita ad innescarsi poi la manovra offensiva. Un dato che farà sicuramente piacere a Mister De Rossi, che chiede ai suoi centrali, oltre che una giusta mentalità difensiva, anche una buona predisposizione a giocare con la palla tra i piedi. 

Alla fine dell'incontro la Juventus può contare un solo tiro in porta, molti meno rispetto ai 7 della prima giornata contro il Como e ai 5 della trasferta di Verona. Una dimostrazione ulteriore per la Roma, che ne aveva subiti ben 4 in casa contro l'Empoli, e che adesso può iniziare a pensare a un campionato dopo la sosta maggiormente positivo. Ripartendo da questa solidità difensiva, in attesa dell'esperienza del nuovo arrivato Hermoso e di quella possibile di Hummels, la stagione può ancora decollare.