Garzya: "Roma-Lecce, purtroppo, adesso è una sfida salvezza"
Gigi Garzya, ex calciatore di Roma e Lecce, è intervenuto alla trasmissione “Bar Forza Lupi” su Centro Suono Sport 101.5 FM.
Roma alla pari con l’Atalanta per 70’, poi il crollo nel finale.
“Ho visto la partita. Un pareggio sarebbe stato il risultato più giusto. L’equilibrio è stato spezzato da un episodio, un autogol. La differenza, alla fine, l’hanno fatta i cambi. Gasperini, dopo un’ora, ha potuto cambiare tutto il fronte d’attacco, senza alterare la qualità della squadra. Ranieri no”.
A che punto è la cura Ranieri?
“Segni di risveglio ci sono. Ranieri ha avuto subito un calendario difficile: prima il Napoli di Conte capolista, poi l’Atalanta, la squadra più in forma del campionato, in mezzo la trasferta europea con il Tottenham. Diciamo che il suo campionato inizia sabato contro il Lecce”.
Che sfida sarà?
“Roma Lecce è una sfida salvezza. Lo dice la classifica, purtroppo. Sono a pari punti. Il Lecce è una buona squadra, consapevole dei propri mezzi e abituata a combattere per salvarsi. Un paio di settimane ha cambiato tecnico, è stato esonerato Gotti ed è arrivato Giampaolo. Viene da una vittoria preziosa a Venezia e da un pareggio meritato con la Juve. In rosa, ci sono giocatori validi, come Gallo e Dorgu”.
Visto che la Roma ha bisogno di esterni, chi consiglieresti dei due?
“Gallo. Grande corsa, buon piede, bravo in entrambe le fasi. Sembrava un obiettivo della Roma in estate, poi non se ne è fatto più nulla. Magari, a gennaio…”.
Come si esce da un momento negativo come quello che la Roma sta vivendo?
“Con la Roma li ho passati anch’io questi momenti. Stagione 1993/94: partimmo male, ma poi ci riprendemmo, tanto da sfiorare la qualificazione in Coppa Uefa, mancata per un punto all’ultima giornata di campionato. Alla fine, la qualità esce sempre. Ma, bisogna avere forza morale, oltre che tecnica. Spetta ai giocatori tirarla fuori. Ora, c’è Ranieri che può aiutarli a farlo. Lui è una garanzia”.