Pescara – Roma 2012: 0-1, risolve Destro nei primi minuti. Per Zeman 100 panchine in giallorosso
La rete arrivata dopo soli cinque minuti di gioco è sufficiente per decidere le sorti della sfida con il Pescara. Per l'allenatore giallorosso Zdenek Zeman questo scontro ha un fascino particolare: sommando l'esperienza maturata nel biennio 1997 – '99, il boemo festeggia le sue cento panchine da tecnico della Roma. A rendergli particolarmente emozionante l'evento un dettaglio non certo trascurabile: di fronte trova il suo recente passato. Circa sei mesi prima, infatti, aveva vinto il campionato di serie B alla guida del Pescara, riportando la compagine biancazzurra nella massima serie dopo un'assenza durata ben diciannove anni.
Per gli abruzzesi settimana difficile quella che precede lo scontro con i giallorossi. Il tecnico Giovanni Stroppa si dimette ed il suo incarico viene ricoperto da Cristiano Bergodi. Il suo debutto al timone della formazione neo promossa ha un sapore amaro: subito in apertura arriva la rete di Mattia Destro. L'attaccante romanista approfitta di una corta respinta del portiere Perin ed insacca quello che si rivelerà il gol – partita. I capitolini sfiorano più volte il raddoppio, ma nel finale di gara rischiano di essere beffati da un veloce contropiede dei biancazzurri. La Roma raccoglie così la sua settima vittoria su 14 gare di campionato. Il corso del torneo, però, si dimostrerà difficile e spesso deludente. Zeman lascia la guida tecnica all'inizio di febbraio 2013, gli subentra Aurelio Andreazzoli. La Roma concluderà l'annata con un poco esaltante sesto posto. Il Pescara, invece, risulterà ultimo in classifica, rassegnandosi ad un mesto ritorno nella serie inferiore.
Nella squadra di Bergodi entra a dieci minuti dal termine Gianluca Caprari, romano e cresciuto nelle giovanili giallorosse. Seduto in panchina troviamo il portiere Ivan Pelizzoli, che ha vissuto nella Capitale i quattro anni successivi al tricolore del 2001.
Si giocava il 14° turno della stagione 2012 – '13, era il 25 novembre 2012.
LA GARA Il Pescara Schiera: Perin, Balzano, Romagnoli, Terlizzi, Bocchetti, Modesto, Nielsen, Togni, Bjarnason, Quintero, Abbruscato. Risponde la Roma con: Goicoechea, Piris, Marquinhos, Castan, Balzaretti, Pjanic, Bradley, Florenzi, Destro, Osvaldo, Totti. Arbitro designato il signor Gervasoni della sezione di Mantova. 5° Pjanic dialoga con Totti che viene fermato fallosamente, punizione. Da oltre trenta metri il Capitano lascia partire un bolide che Perin non riesce a trattenere, sulla ribattuta il primo ad arrivare è Destro che mette in rete, Roma in vantaggio. La Roma controlla e sfiora il raddoppio sempre con Destro che di testa costringe Perin alla deviazione in angolo, è il 32°. Inizia la ripresa, capitolini all'attacco. Florenzi e Destro vicini al gol con conclusioni da lontano. Al 10° il Pescara inaugura i cambi: dentro Weiss fuori Quintero. Al 23° è Florenzi a cedere il posto a Marquinho. 28° Soddimo rileva Togni. Al 31° è Totti a provarci con una staffilata, Perin respinge come può. Esce Destro entra Perrotta ed al 35° il Pescara completa le sostituzioni: Caprari prende il posto di Modesto. 37° l'occasione più ghiotta per i padroni di casa: Weiss parte in contropiede, non trova ostacoli fino all'ingresso in area. Dalla sinistra centra per Abbruscato che calcia al volo, trovando la deviazione decisiva di Piris. Negli ultimi minuti da annotare solo l'ingresso di Tachtsidis, gli lascia il posto Osvaldo. La partita termina qui, 0-1 il risultato finale.