Correre di più e correre meglio: De Rossi al lavoro per cambiare la Roma

09.07.2024 08:01 di  Luca Campagna   vedi letture
Correre di più e correre meglio: De Rossi al lavoro per cambiare la Roma
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Nella giornata di ieri, una Roma ancora decimata dagli impegni delle Nazionali, e dalle conseguenti vacanze posticipate per i calciatori coinvolti, si è riunita a Trigoria per dare il via al raduno e così anche alla nuova stagione. Il mister Daniele De Rossi avrà dunque a disposizione in questa prima fase solo alcuni elementi della rosa, che andrà via via completandosi con i rientri posticipati e con la puntellatura operata dal Responsabile dell'Area Tecnica Florent Ghisolfi.  Difatti, accoglierà oggi Enzo Le Fée e prosegue nella ricerca dei profili giusti per traghettare i giallorossi verso il nuovo calcio, più dinamico e meno stazionario, pensato e proposto negli ultimi mesi dello scorso campionato.

L'ATLETISMO COME PUNTO CARDINE - "Nell'idea di calcio che ho io se non hai la gamba diventa difficile". Ecco quanto affermato da De Rossi nella conferenza stampa al termine dell'ultimo Atalanta-Roma, che ha poi sancito l'addio definitivo alle speranze per agganciare una posizione valida per l'accesso alla Champions League. Sarà pertanto questa la filosofia che verrà adottata sin dall'inizio del raduno, con il fine di eliminare dal campo la sensazione di vedere una squadra senza ritmo, cercando di fare proprio dell’atletismo un punto di forza con cui mettere sotto i propri avversari, come a volte era invece successo proprio alla Roma nell’ultima stagione. Per portare a termine questa metamorfosi calcistica sarà necessario lavorare fin da subito sull'aspetto atletico, potendo contare anche sulla competenza di Gianni Brignardello, preparatore atletico in attività nei grandi palcoscenici italiani ed internazionali da più di 15 anni e verso cui il mister nutre grande stima e fiducia. Dopo una serie di attente valutazioni, i due hanno dunque deciso di affrontare la preparazione al Fulvio Bernardini, scelta in contrasto con le idee di coloro i quali auspicano ad un ritorno al raduno in montagna.

CORRERE DI PIÙ O CORRERE MEGLIO - L'obiettivo è chiaro, poiché, come testimoniano i dati, tra le venti squadre della scorsa Serie A, la Roma ha occupato il 16° posto per distanza media percorsa. Il risultato è stato frutto di un inizio di stagione sicuramente fuori condizione, ma la questione non è stata risolta nei restanti mesi, e forse era impossibile farlo, alla luce del calcio di attesa proposto nell'era Mourinho. Basarsi su una difesa per lo più stazionaria, che nella scorsa estate aveva perso l'unico elemento in grado di garantire una discreta corsa (Roger Ibanez), ha portato il club capitolino ad avere bisogno di tempo per adattarsi alle idee e alle richieste di De Rossi. Il focus non riguarderà solamente quanto si corre, dato non del tutto esplicativo nel gioco del calcio, ma anche l'intelligenza di come lo si fa, imparando ad occupare le zone giuste con i tempi giusti ed essendo pronti su ogni pallone. Pertanto, ci aspettiamo una Roma all'opera per migliorare sia la quantità che la qualità di questo aspetto, dando tempo di abituarsi alla vecchia guardia e integrando al meglio le caratteristiche dei nuovi innesti.