Di Francesco: "Tre gol sono pochi per quello che abbiamo creato. Schick potrebbe giocare contro il Qarabag"

Di Francesco a Premium Sport a fine partita

"Arbitro? Potrei dire tante cose io... Oggi la squadra voleva dimostrare tanto, tre gol sono pochi per quello che abbiamo creato, abbiamo lasciato due punti per strada a Genova, dobbiamo commettere meno ingenuità. Cali di concentrazione? Ci sono piccole disattenzioni che vanno eliminate, posso dire che la SPAL non ha mai tirato in porta. Loro sono rimasti in 10, ma noi dovevamo vincere e questo andava fatto in vista del Qarabag. Champions? Ora vogliamo qualificarci con una vittoria e una cattiveria agonistica come quella di oggi, al di là di chi scenderà in campo. L'uscita di Gonalons? Era ammonito e non volevo rischiare di restare in 10, mi ero già arrabbiato sul rigore e non volevo rischiare. Schick? Non giocava da tantissimo tempo, il talento c'è ma deve dare continuità. Ünder? Ancora non fa le scelte giuste, ha cercato delle iniziative importanti. La squadra è consapevole dei suoi mezzi e deve dare continuità in quello che gli chiedo. Dobbiamo distrarci meno per rimanere attaccati al carro. Oggi serviva vincere e si è fatto. Mi ha dato fastidio aver preso gol".

Eusebio Di Francesco a Sky Sport

“Soddisfatto perché in allenamento abbiamo giocato su concetti che oggi ho rivisto. Mi dispiace tanto per il gol, un peccato. Male anche che su 37 tiri solo 3 gol, dobbiamo migliorare anche su quello. In generale però sono contento per la prestazione della squadra. Sostituzione di Gonalons? Era un po' nervoso ed era anche ammonito. Dato che l'aggressività è una sua arma, ho preferito non rischiare. Schick? Credo che potrebbe giocare anche con il Qarabag. Perotti non sta benissimo e potrebbe non recuperare. Schick ha grandi mezzi, è andato anche vicino al gol. Non può avere però ancora la condizione per 90'. Richiesta di un esterno d'attacco? In realtà voglio vedere quanto Schick si adatterà in questo ruolo e la convivenza con Dzeko. Queste sono le occasioni per testare questi aspetti, poi in base a questo uno si muoverà. Ora però non voglio pensare al mercato, in testa c'è solo la partita di martedì che vogliamo vincere per passare il turno e pensare al prossimo obiettivo. Mi auguro un grande apporto del pubblico. Nainggolan? Ha recuperato, oggi si è allenato. Valuteremo le condizioni ma quasi sicuramente sarà a disposizione. Ha appena segnato Higuain, la Juve non molla mai? Presto per dirlo perché è ancora il primo tempo. Sicuramente si deve avere grande rispetto per la Juventus visto quanto fatto in questi anni”.

Di Francesco in conferenza stampa

“Risposta a chi sosteneva che la Roma fosse in calo? A Genova non eravamo stati brillantissimi ma non abbiamo fatto calciare in porta nessuno. Il rigore ce lo siamo fatti da soli, abbiamo tirato tanto e tre gol sono stati pochini. Era importante vincere per preparare al meglio la gara di martedì. Quando crei così tanto e ti complichi la vita è assurdo. Le partite vanno chiuse, si doveva sfruttare meglio le occasioni. Spesso la gente si lamenta che non fai il terzo cambio, è il più delicato di tutti. Ho aspettato un po’ a farlo per questo. Quinta partita di fila con un gol subìto? Mi fanno girare le scatole, per come era messa la partita è assurdo prendere gol. L’approccio è stato ottimo, la partita mi è piaciuta. Ci sono questi episodi individuali che condizionano un gol preso. Questo non deve condizionare il lavoro della squadra che è ottimo. Mi gira prendere gol, dobbiamo tornare dalla prossima a non prenderne. L’obiettivo sarà non prendere gol prima di farne. Gli episodi? Non ne parlo, ne avrei tanti da dire. Va bene così, la SPAL deve continuare a lottare. Aiuta relativamente lamentarsi in questo modo. Lavorare senza piangersi addosso, io non ho pianto quasi per niente in partite importanti. Messaggio a De Rossi? Contentissimo di questo, Daniele è dispiaciuto di quello che è accaduto. Sono stato, tra virgolette, ascoltato, ma lo avrebbero fatto comunque. È romano e romanista nei pregi e nei difetti di determinate situazioni”.

Di Francesco a Roma TV a fine partita

“La partita? Tanti aspetti positivi per i gol fatti e per il rientro di Palmieri. Potevamo fare qualche gol in più. Il gol subito? Grande ingenuità, non serve perché eravamo sul 3-0 e l’uomo era girato. Non è la prima volta che capita e mi fa girare letteralmente le scatole il fatto di aver preso gol dopo aver raggiunto consapevolezza nella fase difensiva. A volte ce li facciamo da soli. Come bisogna comportarsi quando il play basso viene marcato? Devono essere i centrali a portare un po’ più palla, alla fine uno dei due deve uscire e in quella giocata lì una mezz’ala deve venire a prendersi la palla. In questo Gonalons deve essere un po’ più veloce a cercarsi il pallone. Altrimenti la mezzala deve venire a prendersi palla tra le linee. Il difensore centrale deve portare palla. Se nella ripresa i centrali sono andati meglio sotto questo aspetto? Hanno giocato tanto ma se la apri sempre alla fine fai fatica se porti palla li inviti a uscire. Chi lo fa meglio di tutti è Fazio che ha grande qualità. Serve questo quando l’avversario ti aspetta. Cengiz e Schick? Il primo è in crescita circa le scelte. Non capisce ancora quando andare lungo: oggi ha preso iniziativa e ha cercato il dribbling. È stato intraprendente ma deve migliorare. Schick ha grandi mezzi e qualità. Si è mosso da esterno accentrandosi. Gli manca un po’ di gamba. Se con Schick si potrebbe cambiare modulo? E chi lo cambia (ride ndr). Quando gioca uno come lui il 4-3-3 può diventare sporco ma alla fine le dinamiche devono rimanere le stesse. Palmieri potrebbe giocare a destra? Potrebbe essere un’alternativa a sinistra, cercando di non spostare i giocatori quando non serve. È un’alternativa importante, sta ritrovando una buona condizione. In emergenza allora potrà giocare anche a destra. Napoli-Juve? Spero un pari ma se devo dirne una forse è meglio vinca la Juventus".