Diamo i numeri - Roma-Inter: bilancio horror per Juric contro i nerazzurri e Inzaghi

Nell’ottava giornata di Serie A, la Roma ospita l’Inter allo Stadio Olimpico. I giallorossi sono noni a quota 10 punti, con 8 gol segnati (tredicesimo attacco del campionato) e 5 subiti (terza difesa del campionato), mentre i nerazzurri sono secondi a quota 14, con 16 reti realizzate (miglior attacco del campionato) e 9 incassate (sesta difesa del campionato).

CASA E TRASFERTA - Nelle tre partite giocate in questo campionato all’Olimpico, la Roma ha raccolto 6 punti: è il settimo rendimento assoluto, sesto per media punti che è di 2. In trasferta l’Inter ha giocato 3 volte e raccolto 5 punti, quarto rendimento assoluto e per media punti che è d 1,67.

I PRECEDENTI - Sono 182 i precedenti in Serie A tra Roma e Inter, con 50 vittorie giallorosse, 54 pareggi e 78 successi nerazzurri. In casa dei capitolini gli incroci sono stati 91, con 34 successi interni, 26 pareggi e 31 affermazioni esterne. L’Inter è imbattuta all’Olimpico da 7 partite, con 4 vittorie (le ultime 3 consecutive) e 3 pareggi. L’ultimo successo giallorosso è datato 2 ottobre 2016, 2-1 con le reti di Džeko, Banega e Manōlas.

GLI ALLENATORI - Ivan Juric ha affrontato l’Inter 14 volte, battendola in una sola occasione, il 7 maggio 2017 sulla panchina del Genoa (1-0); il resto del bilancio vede 2 pareggi e 11 sconfitte. Il tecnico croato ha in Simone Inzaghi l’allenatore più affrontato in carriera con 14 sfide e anche qui una sola vittoria, il 12 dicembre 2020 quando sulla panchina del Verona batté la Lazio all’Olimpico per 2-1; il bilancio è completato da 3 pareggi e 10 sconfitte. Inzaghi ha sfidato la Roma 19 volte, battendola in 10 occasioni e ottenendo 3 pareggi e 6 sconfitte. 

I CANNONIERI - Il capocannoniere della sfida è Paulo Dybala, che contro l’Inter ha segnato 5 gol. Lo segue Stephan El Shaarawy a quota 4, con Gianluca Mancini e Marcus Thuram a 3. Due gol a testa per Lorenzo Pellegrini, Hakan Çalhanoğlu, Denzel Dumfries, Federico Dimarco e Francesco Acerbi, una segnatura per Tommaso Baldanzi, Stefan de Vrij, Lautaro Martinez e Alessandro Bastoni.