Roma-Juventus, Dovbyk-Shomurodov per superare la difesa bianconera

Domenica alle 20:45 la Roma ospita allo Stadio Olimpico la nuova Juventus di Tudor. Partita importantissima per la corsa alla Champions League e che nessuna delle due formazioni può permettersi di sbagliare. I bianconeri fanno della solidità difensiva il loro punto di forza e anche quest’anno si sono confermati come una delle migliori difese del campionato, nonostante i risultati altalenanti.

DOVBYK-SHOMURODOV PER SCARDINARE LA DIFESA – Per riuscire a superare il muro bianconero, Ranieri potrebbe decidere di schierare in campo dal primo minuto la coppia Dovbyk-Shomurodov. I due hanno giocato insieme 4 volte in questa Serie A e nell’ultima partita contro il Lecce sono anche riusciti a lasciare il segno trovando il gol del definitivo 1-0 collaborando: Shomurodov disturba efficacemente Baschirotto e, così facendo, libera Dovbyk all’1 contro 1 contro Gaspar per poi trova la rete. Ranieri, nel post-partita di Via del Mare, parlando del numero 11 ha dichiarato: “Ho chiesto alla squadra di capire come servirlo. Una spalla veloce come Shomurodov ha creato le premesse per farlo sentire più aiutato”. L’attaccante ucraino ha spesso patito la solitudine in attacco, non riuscendo a dialogare con i compagni a causa delle strette marcature e dei raddoppi subiti durante tutto l’arco della stagione, con l’aggiunta di un compagno di reparto con le caratteristiche di Shomurodov, Dovbyk si ritrova a essere più libero di muoversi, di giocare con i compagni e, soprattutto, più libero di attaccare la profondità. Contro la Juventus questa soluzione potrebbe dimostrarsi utile, con uno dei due attaccanti a lavorare di sponda e l’altro a lanciarsi nello spazio. Anche in fase di pressing potrebbe risultare efficace, portando la formazione bianconera a rinunciare all’impostazione dal basso in alcuni frangenti. I due fino a questo momento hanno collezionato un totale di 21 gol e 7 assist, 16 gol e 4 assist per Dovbyk, 5 gol e 3 assist per Shomurodov, risultando spesso decisivi ai fini del risultato.

Contro la Juventus sarà un test complicato, ma, arrivati a questo punto della stagione, la cosa più importante diventa il risultato soprattutto in scontri decisivi come questo.