L'avversario - La Juventus di Thiago Motta

Vocegiallorossa.it

Sarà la Juventus di Thiago Motta ad affrontare la Roma questa sera all'Allianz Stadium (ore 20:45).

CANTIERE APERTO - Ovviamente, la Juventus di oggi è solo un embrione di quello che vedremo nel corso della stagione, un po' perché la rosa non era ancora completa e poi perché, avendo cambiato squadra, Thiago Motta ha dovuto ricominciare da capo. Non ci può essere quella fluidità ammirata con il Bologna, però la Juventus è stata molto efficace finora, rimanendo a bottino pieno.
I torinesi sono tra i primi per possesso palla, con Yıldız che, trequartista del 4-2-3-1, si abbassa spesso per dare una soluzione in più per uscire dalla pressione avversaria. I bianconeri effettuano un primo possesso con un giropalla per attirare volutamente la pressione avversaria, in modo da colpire gli avversari negli spazi che si vengono a creare.

ROTAZIONI - Nel calcio di Thiago Motta, le rotazioni sono fondamentali per disorientare e disordinare le strutture avversarie. Contro l'Hellas Verona, abbiamo visto Cambiaso partire sulla carta da esterno alto a destra per poi vederlo svariare per tutto il fronte di gioco, comportandosi spesso come un trequartista. Yıldız ha agito spesso sulla sinistra per trovare più spazio e duettare con Mbangula. La fascia destra, rimasta scoperta scoperta dall'incessante girovagare di Cambiaso, è stata di sovente occupata da Savona. 

PRESSING - Il pressing della Juve non è asfissiante ed è anche normale, considerando il caldo e il fatto di trovarsi appena a inizio anno, con ua condizione fisica ancora non ottimale. Non significa, però, che i torinesi rimangano a guardare ma, anzi, fanno scattare il pressing in determinate situazioni, cercando di recuperare palla nella metà campo avversaria.