Lazio-Roma 1-1 - Top & Flop

TOP

L'IMBATTUTO - Egoisticamente parlando (cosa che sicuramente al mister importerà poco), il più contento di tutti, dopo il pareggio contro la Lazio, è Claudio Ranieri che chiude la sua carriera senza aver mai perso un derby della Capitale da allenatore. 

RINNOVO SUBITO - Chissà cosa stia aspettando la società a rinnovare il contratto a Mile Svilar. Ogni partita è il migliore e se la Lazio non vinto questo derby, molto del merito è del portierone giallorosso. 

SOULE MANI PER APPLAUDIRE - Più che l'esecuzione, la magia è nel pensare un gol del genere. Soulé, appena parte il passaggio di Saelemaekers, si prepara alla conclusione che si trasforma in un gol straordinario. 

FLOP 

LA CHAMPIONS SE NE VA - Due pareggi quando bisognava mettere il turno e la Roma si ritrova a -5 dalla Juventus e -7 dall'Atalanta. Considerata la tabella di marcia della Roma negli scontri diretti... 

COME CONTRO LA JUVENTUS - Approccio difensivo e sbagliato. Non si può dover subire sempre e passare in svantaggio per avere una sorta di reazione che termina una volta trovato il pareggio. 

FASE CALANTE - Di molti calciatori. Se Pellegrini non ha neanche la scintilla derby, Paredes e Saelemaekers forniscono una prestazione non all'altezza. Idem Mancini sulle palle alte difensive. 

OK CHE C'È SVILAR, MA... - La Roma non può lasciare sempre solo l'uomo sulle palle inattive. Una volta è Romagnoli che trova il portierone giallorosso, un'altra è Rovella tutto solo al limite dell'area. E infatti alla terza occasione, Romagnoli, perso da Mancini, segna l'1-0. 

UN PIZZICO DI FURBIZIA ED ERA RIGORE - Cross dalla sinistra di Angelino, Castellanos trattiene in maniera evidente la maglia di Dovbyk che restiste grazie al suo strapotere fisico, ma non riesce ad arrivare all'impatto col pallone (sarebbe stato un colpo di testa a porta vuota). Una dinamica che, con maggiore furbizia dell'ucraino, avrebbe portato a un calcio di rigore netto per la Roma.