Le pagelle di Salernitana-Roma 1-2
LE PAGELLE DI SALERNITANA-ROMA
Rui Patricio 5,5: alcune parate ma solo una impegnativa, contro due indecisioni che potevano costare caro alla Roma. Da capire se le gerarchie in porta continueranno a rimanere queste.
Karsdorp 6: troppo timido nel primo tempo ma poi, quando serve, sforna un cross teso e preciso per il 2-0 della Roma.
Mancini 6,5: attento e concentrato, buona prestazione per l’ex atalantino.
Llorente 6,5: qualche indecisione ma anche un paio di interventi decisivi, uno in particolare quando arriva per primo sulla corta respinta di Rui Patricio.
Kristensen 5: già fa fatica nel suo ruolo, a destra, figuriamoci a sinistra. Dà il massimo e fa quel che può, ma sul gol di Kastanos dorme clamorosamente.
Bove 5,5: stranamente in difficoltà, con qualche indecisione, come in occasione del tiro di Martegani (trattenuto male da Rui Patricio) o del rigore chiesto da Candreva nel finale, propiziato da un appoggio errato proprio di Bove.
Cristante 6: inizia così e così, poi sforna una buona verticalizzazione per Lukaku e conquista il rigore.
Pellegrini 6,5: partita inizialmente difficile per il numero 7, che si perde nel traffico orchestrato dai campani in mezzo al campo. Poi cresce e trova il gol del raddoppio inserendosi con abilità e sfruttando il cross di Karsdorp. Prende tanti calci, si sacrifica, fa quel che può. Dal 88’ Huijsen SV.
Dybala 6,5: male fino al rigore, venendo spesso incontro per ricevere palla ma senza rendersi pericoloso. Si prende la responsabilità del rigore, porta in vantaggio la Roma e si accende improvvisamente, offrendo un grande assist per El Shaarawy, partito in leggero offside. Dal 72’ Aouar SV.
Lukaku 5,5: gara di estrema sofferenza per il belga, un po’ per colpa sua, un po’ perché la squadra si muove lentamente e in maniera prevedibile. Commovente, però, quando torna indietro, nel finale, quasi fin dentro l’aerea romanista dopo un suo errore.
El Shaarawy 5: gioca molto largo a sinistra toccando, stranamente, pochi palloni. Dal 79’ Zalewski SV.
De Rossi 6: piccolo passo indietro nel gioco ma la Salernitana si è chiusa maggiormente rispetto all’Hellas Verona. C’è molto da lavorare, ma farlo con tre punti in più aiuta.