Paredes: "Tutti stiamo vedendo un'altra Roma. Non penso al ritorno in Argentina"

02.12.2024 23:40 di  Marco Campanella   vedi letture
Paredes: "Tutti stiamo vedendo un'altra Roma. Non penso al ritorno in Argentina"
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Nel post partita di Roma-Atalanta, ha parlato Leandro Paredes.

Leandro Paredes a DAZN

Hai un pensiero per Bove?
"Sì sì, un po' quello che è stato detto. Stavo guardando la partita e all'inizio non capivo. ho i brividi anche ora. Mando un forte abbraccio a lui e alla famiglia perché hanno passato un momento brutto".

Dopo l'autogol ti ho visto con le mani nei capelli, forse perché hai capito che un episodio negativo poteva condizionare la partita. Sei d'accordo? 
"Sì, al 100%. Come hai detto penso che fino a quel momento abbiamo fatto una grandissima prestazione. Dispiace perché quell'episodio ha deciso la partita ma bisogna solo guardare avanti e pensare alla prossima".

Questo modulo e il contributo di mister Ranieri sono il punto di partenza per le prossime partite?
"Sicuramente dobbiamo ripartire dalla prestazione e da quello che ci chiede il mister. Da domani dobbiamo pensare a fare meglio di sta sera. Dopo Londra non era facile fare una partita così, contro una squadra come l'Atalanta. Fino al 70' abbiamo fatto una grande prestazione e dobbiamo ripartire da questo".

Ritrovare i vostri tifosi vi porta ad andare avanti in maniera più propositiva?
"Sicuramente, bisogna solo ringraziare i tifosi. In un momento come questo non è facile cantare per tutta la partita come fanno loro, in altre città non succede. Dobbiamo ringraziare e ripartire da questo, perché sicuramente anche loro stanno vedendo una Roma cambiata".

Paredes in conferenza stampa

Cosa vi siete detti nello spogliatoio?
“Sì, sì, ovviamente eravamo tutti dispiaciuti nello spogliatoio, perché, come hai detto, le cose non girano dalla nostra parte, ma comunque abbiamo fatto, fino a quel momento, una bellissima partita, una bella prestazione contro una grande squadra come l’Atalanta. Bisogna pensare alle prossime tre partite partendo da quello che abbiamo fatto oggi”.

Si è parlato di un tuo ritorno in Argentina.
“Siete voi che parlate di questa cosa. Io ho la testa alla Roma, ho sempre avuto la testa alla Roma, sono felice qua, sono contento, anche se ho vissuto due mesi molto, molto difficili per me. Ho sempre pensato alla Roma, ho sempre pensato a questa città, perché mi trovo bene, amo Roma, anche la mia famiglia è contenta qui, quindi non ho mai pensato a questa cosa”.

Cosa è cambiato con Ranieri? Cosa è successo con Zaniolo?
“Sicuramente ci ha cambiato la mentalità, la voglia, il morale. Vedere arrivare allenatori come il nostro, con tutto quello che hanno fatto nel calcio, sicuramente è qualcosa di positivo. E stiamo andando sicuramente molto molto bene con quello che stiamo facendo. Poi sicuramente vogliamo arrivare anche ai risultati, perché altrimenti non serve a nulla. Rispetto all’altra domanda, non so cosa sia successo, perché è successo con Manu e con lui, non so perché si siano detti.”

Come si entra mentalmente in una lotta salvezza?
“Sicuramente, non è per niente bello vederci lì. Abbiamo una squadra per sicuramente fare le prime posizioni, ma come ho detto prima, le cose non stanno andando dalla parte giusta. Bisogna continuare a lavorare, cercando di fare ogni partita meglio per provare a ottenere risultati”.

È mancata la finalizzazione?
“Solo il gol, solo segnare, perché, come ho detto, abbiamo fatto una grande prestazione contro una squadra molto forte come l’Atalanta”.

Quanto è importante aver ritrovato il sostegno dei tifosi?
“Sicuramente è molto importante per noi. Penso anche che loro stiano vedendo un’altra Roma, una Roma cambiata, una Roma che sta facendo vedere altre cose sul campo. Quindi, come ho detto prima, bisogna partire da questo momento”.

Paredes ai canali del club

“Penso abbiamo fatto una buona partita, cambiata dall’episodio del loro gol. Penso che abbiamo fatto il nostro. Ho giocato una sola partita con Daniele (De Rossi, ndr) e poi non ho più giocato. Dispiace per i mesi che ho passato, ma adesso è cambiato tutto e spero di continuare così, perché sto bene e sono felice di giocare nuovamente con la Roma e con questo gruppo che vuole uscire da questo momento. C’è tantissimo da lavorare perché siamo una squadra forte, con giocatori che possono fare molto bene. Da domani quindi pensiamo alla prossima”.