La Roma in Nazionale - Svizzera-Italia 2-0 - Azzurri fuori senza appello, i romanisti naufragano insieme a tutti gli altri

30.06.2024 08:01 di  Gabriele Chiocchio   vedi letture
La Roma in Nazionale - Svizzera-Italia 2-0 - Azzurri fuori senza appello, i romanisti naufragano insieme a tutti gli altri
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Dominata, battuta, eliminata: l’Italia abdica da Campione d’Europa perdendo 2-0 a Berlino contro la Svizzera, che fa fuori gli azzurri grazie ai gol di Freuler, abile a concludere sul primo palo dopo un inserimento dei suoi, e di Vargas, con un bel tiro a giro a inizio del secondo tempo. Una gara che gli uomini di Yakin hanno controllato per tutta la sua durata, con un possesso palla e una riaggressione a pallone perso che hanno soffocato totalmente quelli di Spalletti, che tornano a casa meritatamente. Della gara hanno fatto parte quattro giocatori della Roma.

All’esordio in questo europeo, Gianluca Mancini non ha giocato una buona gara. Un paio di sue uscite sbagliate hanno portato a un potenziale pericolo e poi all’ammonizione, ma oltre a questo, in generale, la presenza del romanista non ha contribuito a tenere compatta la linea difensiva. È entrato in negativo anche nel gol dell’1-0 di Freuler, su cui non è riuscito a chiudere, nonostante la responsabilità principale in quest’occasione è stata dei centrocampisti che non hanno seguito il bolognese.

Non ha brillato nemmeno Bryan Cristante, la cui partita ha vissuto diverse fasi. Nella primissima parte di gara, quando l’Italia provava a costruire qualcosa, il numero 16 azzurro si spostava a destra per dare ampiezza, non riuscendo però nel più dei casi a dare fluidità a questo primo possesso. Dopo che la Svizzera ha preso il controllo della partita, il romanista è andato prima a guardia di Xhaka, anche qui riuscendo a fare poco contro il centrocampista del Bayer Leverkusen, e poi avvicinandosi a Scamacca per aiutarlo sulle palle lunghe. Nella seconda metà di gara, Cristante è finito a fare il regista basso insieme a Fagioli, risultando in certi momenti un riferimento più continuo rispetto allo juventino, ma non aiutando ad alzare i ritmi della partita dopo il doppio svantaggio. La sua gara è terminata con l’ingresso al suo posto di Lorenzo Pellegrini, che poco ha potuto fare e poco ha fatto nell’assalto finale, o presunto tale, dell’Italia.

Un solo tempo in campo, invece, per Stephan El Shaarawy. Scelto da Spalletti per fare uno contro uno con i difensori avversari, il Faraone ha dovuto invece fare praticamente il terzino, visto il totale controllo del pallone e della partita da parte degli svizzeri. Il numero 22 ha avuto così poche chance per farsi vedere dalle parti di Sommer, ed è stato anche ammonito per un fallo su Schär. 

SVIZZERA-ITALIA 2-0 (37' Freuler, 46' Vargas)

SVIZZERA (3-4-3): Sommer; Schar, Akanji, Rodriguez; Rieder (71' Zuber), Freuler, Xhaka, Aebischer (90'+2' Steffen); Ndoye (77' Duah), Embolo (77' Sierro), Vargas (71' Stergiou).
A disp.: Mvogo, Kobel, Elvedi, Zakaria, Okafor, Zesiger, Shaqiri, Jashari, Amdouni.
CT: Murat Yakin

ITALIA (4-3-3): Donnarumma; Di Lorenzo, Mancini, Bastoni, Darmian (75' Cambiaso); Cristante (75' Pellegrini), Fagioli (86' Frattesi), Barella (64' Retegui); Chiesa, Scamacca, El Shaarawy (46' Zaccagni).
A disp.: Vicario, Meret, Dimarco, Buongiorno, Gatti, Jorginho, Raspadori, Bellanova, Folorunsho.
CT: Luciano Spalletti







Arbitro: Szymon Marciniak (POL) 
Assistenti: Tomasz Listkiewicz (POL) - Adam Kupsik (POL)
Quarto Ufficiale: Facundo Tello (ARG)
VAR: Tomasz Kwiatkowski (POL)
AVAR: Bartosz Frankowski (POL) - Bastian Dankert (GER)

Ammoniti: Barella, El Shaarawy, Mancini