Mancini: "Zaniolo per me è una grande mezz'ala d'attacco, ci può aiutare molto nella fase offensiva. Spinazzola? L'avremmo voluto volentieri"
Direttamente da Coverciano ha parlato il CT della Nazionale italiana Roberto Mancini, dove presenterà lo stage che andrà in scena nel centro sportivo della Nazionale fino alla giornata di venerdì proiettandosi inevitabilmente sugli spareggi di marzo, decisivi per l'accesso al Mondiale in Qatar. I giallorossi impegnati saranno Mancini, Cristante, Zaniolo e Pellegrini. Di seguito uno stralcio delle sue parole:
Zaniolo può fare la seconda punta?
"Per me è una grande mezz'ala d'attacco, continuo a pensare questo. Poi ha il fisico e la conclusione per giocare in attacco: vanno valutate tante cose, come mezz'ala d'attacco ci dà la possibilità di essere più forti nella fase offensiva".
Quanto cambia l'assenza di Spinazzola?
"L'avremmo voluto volentieri, ma anche per lui i tempi si sono allungati e sarà difficile".
Quanto sarebbe importante posticipare la giornata di campionato prima degli spareggi?
"Non lo so, sinceramente. Noi chiaramente più tempo abbiamo per preparare le partite e meglio è".
Potrebbero cambiare le gerarchie in attacco?
"Io non credo il modulo sia molto importante, vanno fatte valutazioni diverse su una squadra. Sono ragazzi che hanno giocato diversi moduli e sono importanti altri aspetti quando si giocano gare così importanti. Sul centravanti, dobbiamo essere pronti a tutto: tra ottobre e e novembre ci siamo trovati con tanti infortunati, spero di averli tutti a disposizione. Solo questo. Se li abbiamo tutti a disposizione sono abbastanza tranquilli".
Quanto pesa questo stage? Su cosa lavorerà in questi giorni?
"Sono due allenamenti, oggi e domani e poi la partitina venerdì mattina. Proveremo un po' di situazioni tattiche differenti, sono due giorni non tanti... Proveremo cose un po' differenti, forse è giusto anche valutare chi non veniva chiamato da tempo tipo Balotelli o altri. Questo stage può essere una buona cosa".