Pellegrini: "Non vedevo l'ora di tornare. Di Francesco mi ha fatto migliorare molto. De Rossi un punto di riferimento"
Queste le prime parole da giocatore giallorosso di Lorenzo Pellegrini, rilasciate a Roma TV: “Tornare è una grande emozione per me, qui ci sono cresciuto. È il sogno di ogni bambino ritrovare la maglia che hai sempre sognato. Ora devo imparare a mettere da parte i sentimenti, dare tutto per questa maglia e spero di non deludere le aspettative. Questo è il coronamento di un percorso fatto con il Sassuolo. Voglio approfittarne per ringraziare tutti, dal presidente allo staff. Al Sassuolo sono cresciuto anche umanamente, è un'esperienza che porterò per sempre nel cuore. Di Francesco è un allenatore con le idee chiare, mi ha fatto migliorare molto come giocatore, mi ha trasmesso la mentalità di non accontentarsi mai, di fare sempre qualcosa in più. È quello che serve a un grande allenatore. Per me l'Under 21 è un grande famiglia, ho un rapporto speciale con tutti. C'è grande rammarico per non essere arrivati fino in fondo all'Europeo, è stato bello ma vincere sarebbe stato più bello.
Da piccolo giocavo attaccante perché ero il più alto e arrivavo su tutti i palloni alti. Quello del centrocampista però è il mio ruolo, mi piace molto, è quello che preferisco perché sei sempre al centro dell'azione e tocchi tutti i palloni. Da mezzala mi trovo meglio. Nella prossima stagione giocherò con gente più esperta di me, ruberò qualcosa da tutti per diventare più completo, per confrontarmi meglio con le situazioni di livello. Il miglioramento non finisce mai, neanche a 30 o 35 anni, lo dimostrano molti calciatori italiani. Io sono molto preso da De Rossi, l'ho sempre visto come un punto di riferimento, non necessariamente a livello calcistico ma come persona. La sua posizione in campo mi piace molto. È una persona eccezionale. Sono tornato e non vedevo l'ora, ora dobbiamo fare un grande campionato, cercare di migliorarci sempre e magari potremmo toglierci diverse soddisfazioni”.