Pellegrini: "Troppo presto per guardare la classifica. Florenzi è il nostro capitano e ce lo teniamo stretto"
Al termine della sfida contro la SPAL, è intervenuto Lorenzo Pellegrini:
Pellegrini a Sky Sport
Partita tutt’altro che semplice?
“La SPAL é una squadra assurda per me, non merita di essere ultima in classifica, spero abbia la forza per risalire. Noi abbiamo fatto una bella partita perché non era facile dopo essere passati in svantaggio, abbiamo giocato il pallone come ci viene chiesto, sugli esterni c’erano degli spazi che abbiamo sfruttato”.
L’insoddisfazione di Fonseca dopo il Wolfsberg?
“Ci aveva già avvertito che oggi sarebbe stata una partita complicata, abbiamo dato una grande risposta e non era semplice dopo aver sbagliato una partita. Noi scendiamo sempre in campo per vincere, tante volte uno si rilassa inconsciamente, noi vogliamo lottare per fare punti e abbiamo dimostrato di essere una grande squadra che può migliorare ancora tanto”.
Nessuna polemica da parte dei giocatori che scendono in campo di meno?
“Per essere grandi giocatori bisogna essere anche se non si gioca, noi scendiamo in campo ogni tre giorni e tutti ci sentiamo importanti, solo così possiamo arrivare dove vogliamo. Non abbiamo un vero obiettivo ma non vogliamo porci dei limiti”.
Importante che Milan e Napoli siano così distanti in classifica?
“Noi non dobbiamo guardare la classifica, sarebbe troppo presto per me. Noi pensiamo a noi stessi, pensiamo a migliorarci ogni giorno in allenamento e sono sicuro che sarà un anno importante, c’è un grande gruppo di amici che si vuole bene”.
Gol o autorete di Tomovic?
“Con il Parma me lo hanno levato, spero che quest’anno me lo diano. Non ricordo bene come sia la regola, io comunque calcio in porta e se la palla viene deviata è gol. Con il Parma me lo hanno annullato, comunque è un gol importante che ci ha lanciato verso la vittoria, se poi non me lo danno non farò una tragedia. Rosico? Un po’ sì perché starei ancora a zero (ride, ndr)”.
Pellegrini a Roma TV
Buon secondo tempo rispetto ad una prima frazione deludente
“Nel primo tempo perdevamo per un gol e nella ripresa abbiamo segnato tre reti grazie ad un buon atteggiamento. Dal campo non è facile vedere certe cose, ma credo che abbiamo giocato bene anche nella prima parte di gara”.
Con la Fiorentina potrete confermarvi in zona Champions
“Dobbiamo fare quello che abbiamo fatto oggi, scendere in campo per vincere sempre. Oggi c’è stato l’atteggiamento giusto. Contro la Fiorentina sarà sicuramente complicato ed in casa loro vorranno vincere, ma anche noi andremo lì per ottenere i 3 punti”.
Cosa è successo giovedì?
“Non succederà più una cosa del genere: il mister, lo staff e tutti noi stiamo tutti molto attenti a questi dettagli. Si può sbagliare, io in primis lo faccio, ma questo non deve più succedere. Vediamo la differenza infatti tra giovedì ed oggi”.
Sei sempre più al centro del gioco della Roma
“Il mister mi lascia molto libero sotto questo punto di vista, mi chiede di trovare gli spazi. Mi guardo sempre intorno per capire dove ricevere il pallone e fare una giocata. Per noi è importante andare da un lato all’altro, quindi dove vedo lo spazio mi inserisco e quando ho il pallone guardo sempre avanti, cosa che il mister vuole. Sono molto contento, questo è il ruolo che sento dentro di me. Mi piace aiutare i compagni e divertirmi. Sono contento delle mie prestazioni, ma spero di fare sempre di più”.
Pellegrini in zona mista
Quanto è difficile giocare sulla trequarti con squadre così chiuse?
“Tanto, fanno molta densità al centro e bisogna cercare altri spazi, penso che abbiamo creato molte occasioni dagli esterni e dobbiamo continuare così, cercando di capire le partite”.
Contento per il risultato o per il gol?
“Risultato perché dovevamo vincere, spero di fare altri gol dopo questo (la Lega Serie A poi ha dato autogol a Tomovic, ndr), sono contento per la prestazione perché questo è un gruppo e una squadra forte, ci aiutiamo e ci vogliamo bene”.
Florenzi via dalla Roma?
“Non è assolutamente così, avete frainteso delle sue parole, si è detto emozionato per una cena che ci sarà domani tra i dipendenti e lui dovrà fare il suo primo discorso da capitano, ce lo teniamo stretto”.
L’abbraccio a Florenzi dopo il gol di Mkhitaryan?
“Lo abbiamo abbracciato per festeggiare il gol, non c’è alcuna storia dietro, ha avuto un comportamento da campione”.
Napoli lontano?
“Finché la matematica non li condanna, il Napoli è in corsa perché possono fare tanti punti. Dobbiamo essere consapevoli di ciò che abbiamo fatto ma dobbiamo migliorare ancora”.