Perotti: "Chiedo scusa al Genoa ma per me è stato bellissimo e Francesco se lo meritava. Vittoria grazie alla spinta dei tifosi"
Diego Perotti a Roma TV
“Una bella sponda, ho calciato con la voglia di fare gol. Voglio chiedere scusa ai tifosi del Genoa per l'esultanza. Sono rossoblu nel cuore, non avrei mai esultato così se non fosse stato tanto importante. Chiedo scusa ma per me è stato bellissimo e Francesco si meritava questa vittoria. Questa partita già non me la sarei dimenticata, dopo il gol me la porterò per sempre nel cuore. Potrò raccontare a mio figlio che ho giocato al fianco di uno dei migliori giocatori al mondo, ho assistito al suo addio alla Roma, non posso chiedere di più al calcio. Per me tutti i gol sono uguali, rigore o azione. Io, da argentino, ho perso due finali in coppa America su calcio di rigore... Sicuramente fare il gol e dare la vittoria al nostro capitano è stato importantissimo. Non poteva finire in pareggio la sua ultima partita. Cosa mi porterò dietro di Totti? La sua umiltà.
Come giocatore lo conosciamo tutti, anche chi non ci si è mai allenato, quindi non posso dirvi niente di nuovo. Per quanto è importante poteva avere un'altra personalità, invece è una persona incredibile, un compagno di squadra incredibile. Mi terrò per sempre la sua immagine come persona, un ragazzo straordinario. Atmosfera durante la partita? Se lo stadio fosse sempre tanto pieno questa squadra potrebbe dare di più. La spinta dei tifosi non possiamo darla noi. Oggi abbiamo vinto per la spinta che ci hanno dato. L'esultanza si sente. Se il prossimo anno lo stadio sarà sempre pieno, potremo fare qualcosa di importante”.