Roma-Lazio 2-0 - Le pagelle del match
Fuzato 7: uno degli eroi di questo derby. Compie una super parata sul tiro ravvicinato di Luis Alberto e tiene in partita la Roma. Nel secondo tempo si ripete sul tacco di Immobile. Bravo nelle uscite basse e sicuro in quelle alte.
Karsdorp 6,5: gara difensiva, dove si rende protagonista di ottime chiusure e anticipi decisivi ai fini di tenere a 0 le marcature laziali.
Mancini 6: bravo a tenere alta la linea difensiva, gioca una partita diligente.
Ibanez 5,5: inzia bene, poi si complica la vita da solo, svirgolando prima il pallone e poi perdendolo sul contrasto di Milinkovic, regalando l'azione più pericolosa della partita per la Lazio. Si fa trovare impreparato sul passaggio filtrante di Luis Alberto per il serbo che poi sbaglia la conclusione. Esce per infortunio. Dal 37' Kumbulla 6,5: buttato nella mischia ha un ottimo impatto sul match. Regge finiscamente sui molti cross della Lazio e, quando può, si proietta anche in avanti.
Bruno Peres 5,5: viene ammonito per un brutto fallo su Acerbi e la partita è subito condizionata. Soffre Lazzari, tanto che Fonseca non lo fa rientrare dall'intervallo. Dal 46' Santon 6: pronti-via è subito ammonito. Una volta spezzato il fiato tiene dignitosamente sulla fascia.
Darboe 7,5: un crescendo di prestazione. Gioca il suo primo derby dei grandi da veterano: sempre calmo, a testa alta, detta i tempi con la palla tra i piedi ed è una diga in fase difensiva.
Cristante 6,5: tornato a centrocampo ha più possibilità di proiettarsi in avanti. Per poco non trova l'eurogol con un destro al volo, dopo il controllo col petto.
El Shaarawy 6,5: motorino sulla fascia sinistra. Dà il via, con un esterno destro pregiato, all'azione del vantaggio giallorossa. Serve un'altra bella palla gol per Cristante. Stremato, viene sostituito. Dal 72' Pedro 7: un gol cercato il suo, con un tiro a giro di sinistro da fuori area, dopo aver combattuto per la palla, vincendo un paio di contrasti.
Pellegrini 6: gara di sostanza. Gioca con un problema alla coscia sinistra per cui è costretto a dover indossare una fascia contenitiva. Dal 72' Villar 6: svincolato dal ruolo di mediano fa emergere le sue doti di dinamismo e passaggio.
Mkhitaryan 6,5: non si vede molto, ma quando tocca il pallone è un killer spietato. Arriva il suo dodicesimo gol in Serie A in stagione.
Dzeko 7,5: non segna ma gioca una partita stratosferica dal punto di vista tattico e tecnico. Acerbi non lo prende mai, lui si inventa il primo gol (scatto in profondità, dribbling e assist) e ne sfiora un altro. Esce con la standing ovation da parte di tutta la squadra. Dall'89' Borja Mayoral SV
Fonseca 7: chiede alla squadra di vincere per lui, arrivato alla sua ultima panchina all'Olimpico, e la squadra lo accontenta. Prepara nella migliore maniera la partita e vince il suo primo derby e il suo primo big-match della stagione in campionato.