Roma-Udinese 3-0 - Scacco Matto - Pressing a uomo nella zona e le qualità dei singoli

23.09.2024 18:45 di  Alessandro Carducci   vedi letture
Roma-Udinese 3-0 - Scacco Matto - Pressing a uomo nella zona e le qualità dei singoli
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La Roma ottiene i primi tre punti della stagione, con Juric che inizia al meglio la sua esperienza in giallorosso.

PRESSING - Con Juric in panchina, la parola chiave non può che essere pressing. Un qualcosa su cui già Daniele De Rossi stava lavorando da tempo e non è un caso che Juric abbia detto di aver trovato la squadra in forma, dal punto di vista fisico. Già De Rossi, infatti, voleva una squadra aggressiva, concetto che ora sarà estremizzato dall'ex tecnico del Torino. I giallorossi hanno iniziato così a disturbare fin da subito la manovra, con Dovbyk subito in pressing contro il portiere e i suoi compagni a chiudere gli appoggi.

PRESSING A UOMO NELLA ZONA - Sia Angelino, sia Mancini hanno avuto un ruolo importante: da braccetti, hanno dovuto sì aiutare in fase offensiva ma anche, ovviamente, seguire i rispettivi avversari che si aggiravano nella loro zona. Nella zona di Mancini, gravitava molto spesso Brenner mentre Thauvin, l'uomo friulano più pericoloso, si aggirava dalle parti di Angelino. Ed i due centrali giallorossi avevano il compito di segiure a uomo l'uomo che capitava nella loro zona, ed è capitato così di vedere Angelino su Thauvin anche nella metà campo offensiva, addirittura anche nella metà campo destra, dalla parte opposta quindi a quella del terzino spagnolo.

POCO TEMPO PER SVILUPPARE ALTRI CONCETTI - Difficile pensare che, in soli 4 giorni, Juric potesse fare molto. Insistere sul pressing, e lo abbiamo visto, e il non mollare mai, nemmeno dopo il 2-0, con il tecnico giallorosso che ha chiesto di continuare a spingere e a pressare.
In fase di costruzione, la Roma ha sfruttato la mobilità e la qualità di Pisilli, ormai non più una sorpresa, e l'ottima prova di El Shaarawy che, soprattutto nel primo tempo, ha spinto molto sulla sinistra.
Bravo Dovbyk, sia in fase realizzativa, sia a fare da sponda, con parecchi giocatori che hanno gravitato attorno a lui.
Una menzione particolare per Angelino, bravissimo nel pressing e nelle marcature in avanti, e molto abile anche in fase offensiva, sprigionando qualità con il suo sinistro.