Svelata la targa del "Parco Antonio De Falchi", Souloukou: "Doverosa la nostra presenza". Gualtieri: "Abbiamo il dovere di onorare la sua memoria". Anna De Falchi: "Ringrazio il Sindaco e il Gruppo Roma". FOTO! VIDEO!

Oggi alle 18:30 il Sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, ha scoperto la targa di intitolazione del "Parco Antonio De Falchi" in via Michele Pane 39, una targa dedicata al giovane tifoso giallorosso Antonio De Falchi, ucciso il 4 giugno 1989 da alcuni tifosi milanisti prima di un Milan-Roma. Oltre al Sindaco della Capitale, sono intervenuti il CEO della Roma, Lina Souloukou, Angelino, e Anna De Falchi, sorella di Antonio. Presenti anche i gruppi della Curva Sud per rendere omaggio a De Falchi. Seguite la diretta testuale dell'evento grazie alla nostra inviata sul posto.

19:10 - Le parole del CEO Lina Souloukou: "Sono grata per questo invito, onorata di poter rappresentare la Roma e la società in un'occasione così importante per la tifoseria. Siamo a casa di Antonio, nel suo quartiere. La presenza del club nel Parco dedicato a lui era doverosa. Il suo ricordo è sempre vivo nella tifoseria, vediamo sempre il suo volto raffigurato su una grossa bandiera in Curva Sud. Abbiamo ammirato la scenografia prima di Roma-Milan di Europa League dedicata a lui. La vicenda di Antonio è nota, vogliamo oggi dare il nostro ideale abbraccio a tutta la sua famiglia, mostrare la nostra vicinanza. Forza Roma". 

19:00 - Viene svelata la targa con l'applauso sincero di tutti i presenti. Gualtieri: "Un'emozione stare qui oggi, voglio salutare e abbracciare Anna e tutti gli altri familiari e amici di Antonio presente qui oggi per la sua memoria, una giovane vita spezzata. Bello che questa iniziativa abbia unito tutti, il municipio, il consiglio comunale, le Istituzioni, la città, il mondo dello sport e ovviamente i tifosi della Roma. Bellissimo che il nome di Antonio sia sempre presente, un simbolo di un'ingiustizia subita, una vita spezzata, una violenza terribile contro di lui da parte di alcune persone che gli hanno teso un tranello. Un'aggressione vigliacca, l'hanno picchiato e fatto morire. Un dolore insanabile, l'ingiustizia anche per una pena non adeguata. Antonio è diventato un simbolo, non solo della Roma ma di tutti coloro i quali credono che lo sport sia gioia, amicizia e rispetto. Ringrazio la Roma per essere qui con Lina Souloukou e Angelino. Che questo possa essere un parco vivo, animato, dove vogliano venire i bambini, dove sia bello stare. Per troppo tempo, ci siamo dimenticati di questo simbolo, di questo ragazzo. Questo parco deve diventare un luogo bello e importante per Torre Mauro e per tutta la città. Abbiamo il dovere di ricordare e onorare la memoria di Antonio".
Le parole di Anna De Falchi: "A distanza di 35 anni, si è avverato il sogno di mamma Esperia, un parco per Antonio, per ricordare l'amore per la Roma e per i bambini. Oggi è presente il Sindaco Gialtieri, l'unico ad aver dimostrato con tanto affetto l'amore per la Roma, dedicando a noi questo parco, sperando di mantenerlo pulito, rispettoso e gioioso, in modo che possano venire i loro bambini a giocare indisturbati e sicuri. Antonio è nei cuori di tutti i tifosi romanisti, che sventolano la sua bandiera per tutta l'Europa. Non ci hanno mai lasciato soli, ci hanno sempre sostenuti. Ringrazio il gruppo Roma di cuore. Gualtieri ha mostrato il suo amore per Roma".

18:35 - Sono arrivati Lina Souloukou e Angelino

18:25 - Presente anche il fratello di Antonio De Falchi, Marco.

18:20 - Arrivata Svetlana Celli, Presidente dell'Assemblea Capitolina.

18:15 - Presenti circa 70 tifosi.