TRIGORIA - Fonseca: "Sarà una partita difficile, lo Shakhtar è tra le più forti d'Europa in contropiede. È una squadra diversa da quando la allenavo io. Dzeko convocato". VIDEO!
Giornata di vigilia in casa Roma, domani i giallorossi sfideranno lo Shakhtar Donetsk nella gara d'andata degli ottavi di finale di Europa League. Il tecnico del club capitolino Paulo Fonseca ha presentato la partita in conferenza stampa. VoceGiallorossa vi ha fornito come di consueto la diretta testuale.
La conferenza stampa di Fonseca
Che difficoltà si aspetta domani?
"Sono sicuro che sarà una partita difficile, loro sono una bellissima squadra e hanno vinte due volte col Real oltre ad aver pareggiato con l'Inter. Fanno sempre belle stagioni, a loro piacciono queste competizioni. È vero che conosco bene loro ma sono forti, difendono bene e sono sempre corti, penso che sia una delle squadre più forti in Europa in contropiede. Sarà una gara difficile".
Dzeko può essere convocato e quanto è cambiato lo Shakhtar dal suo addio?
"Dzeko si è allenato con la squadra oggi e sarà convocato. Lo Shakhtar ha un nuovo allenatore e idee divere, oggi gioca col 4-1-4-1 e le loro intenzioni sono quelle del loro allenatore, che è un buon tecnico e lavora con le proprie idee. I giocatori sono gli stessi ma è una squadra diversa rispetto a quella che ho allenato".
Villar giocherà con Diawara domani?
"Dovete aspettare domani per vedere, ma è una possibilità. Villar può giocare con Pellegrini, può giocare Diawara con Villar o Pellegrini con Diawara. Abbiamo queste tre possibilità".
Cristante giocherà in difesa?
"Può essere un'opzione"
Sulla fase difensiva.
"Nelle ultime partite siamo migliorati, abbiamo migliorato una cosa che per me è importante come l'organizzazione della squadra. Stiamo giocando un calcio più sicuro e non perdiamo molti palloni in questo momento".
Quali sono le principali differenza tra lo Shakhtar di Fonseca e quello di Castro?
"Castro ha altre idee, per esempio ha cambiato il modulo. Così saranno cambiate anche le intenzioni della squadra ma la differenza principale penso che sia il cambio di modulo. Penso che stia facendo molto bene".
L'esperienza allo Shakhtar la aiuterà per scegliere la tattica domani?
"Noi abbiamo una nostra strategia per affrontare lo Shakhtar, non il mio ex squadra. Ci conosciamo a vicenda, ci siamo preparati in funzione di quello che loro fanno adesso e non basandoci sul mio Shakhtar".
Sta affrontando le sue ex squadre, cosa significa per lei e il fatto di giocare a porte chiuse a Roma mentre in Ucraina ci saranno i tifosi può influire sul risultato?
"L'incontrare le mie ex squadre non è una scelta mia, ma non mi piace. Se avessi potuto scegliere domani avrei preso un avversario diverso dallo Shakhtar. Mi dispiace l'assenza dei tifosi, è sempre bello averli allo stadio sia in casa che fuori, se lo Shakhtar avrà i tifosi allo stadio sono contento per loro, è meglio così. Il calcio è più bello con i tifosi".
Come sta Ibanez e domani sarà convocato?
"Si è allenato con noi negli ultimi due allenamenti e sarà convocato".