Un ostacolo in più verso la corsa all'Europa: la rinascita dell'ex Kristensen

Gli ex sono sempre scomodi da rivedere, in ogni ambito della vita, figuratevi affrontarli in 90' da dentro o fuori. La Roma si prepara a ospitare l'Eintracht Francoforte per conquistare un posto nei playoff di Europa League.

Basta un punto per la matematica ma con una vittoria si migliora la posizione finale per un sorteggio migliore. L'allenatore dei tedeschi Toppmöller ha perso Marmoush, volato al City di Guardiola a suon di milioni, ma ogni tifoso giallorosso guarda con animo preoccupato la catena di destra dell'Eintracht, che dalla scorsa estate ha Rasmus Kristensen come padrone.

Impossibile che vi lasci indifferenti. Danese, classe '97, in una stagione non indimenticabile è riuscito a ritagliarsi spazio con Mourinho e De Rossi. Arrivato nel 2023 in prestito dal Leeds, fresco di retrocessione, Rasmus si guadagna prima un posto come braccetto ed esterno a tutta fascia con Mou e poi esterno basso con DDR, vincendo spesso la concorrenza del duo Karsdorp-Celik.

Qualche limite tecnico/tattico ma anche tanta gamba, fisico e grinta, che non guasta mai. Il punto più alto, ovviamente, la gara in casa del Sassuolo, quando entra nella ripresa e guida la rimonta giallorossa, realizzando, anche con un pizzico di fortuna, il gol vittoria. In mezzo il rammarico di non essere stato inserito in lista UEFA.

L'addio si consuma allora senza particolari rimpianti, con Kristensen che lascia ancora l'Inghilterra per Francoforte, sempre in prestito con diritto di riscatto. Alle rive del Meno diventa subito titolare, tra Bundesliga ed Europa League. Pensate: a metà stagione, ha già giocato più minuti che in tutta la sua avventura nella Capitale. Segno di una dimensione raggiunta, di un posto trovato nel mondo. E, tornando al punto di partenza, anche due gol segnati. Occhio allora a un colosso biondo che sfiora i 190 centimetri di altezza, occhio alla legge più vecchia del mondo. Quella dell'ex. Quella di Kristensen.

Le probabili formazioni di Roma-Eintracht, giovedì 30 gennaio ore 21:00
ROMA (3-5-2): Svilar; Mancini, Hummels, Ndicka; Saelemaekers, Koné, Paredes, Pellegrini, Angelino; Dybala, Dovbyk.
A disp.: De Marzi, Abdulhamid, Celik, Sangaré, Marcaccini, Zalewski, Cristante, Pisilli, Baldanzi, El Shaarawy, Soulé, Shoumorodov. 
All.: Claudio Ranieri.
Diffidati: Hummels.
Squalificati: -
In dubbio: -
Indisponibili: Marin (lesione al legamento peroneo astragalico anteriore e una lesione subtotale della sindesmosi peroneo tibiale della caviglia sinistra), Dahl, Gollini, Rensch (fuori dalla lista UEFA). Hermoso (ha chiesto la cessione).