Juric verso la permanenza, ma il futuro è ancora da scrivere

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Il futuro di Ivan Juric è in bilico dopo il crollo di Firenze contro la Fiorentina. La Roma è undicesima in classifica con appena 10 punti sul groppone e un calendario non più agevole per la squadra capitolina. La Gazzetta dello Sport oggi in edicola ha fatto il punto sulla situazione.

ESONERO JURIC, LE ULTIME DA TRIGORIA - La rosea scrive che, al momento, Juric non sembra in pericolo, almeno fino alla gara contro il Torino, in programma giovedì sera alle 20:45. Posto che i Friedkin, come dimostrato più volte, sono imprevedibili, fino a ieri pomeriggio non erano stati contattati né Claudio Ranieri, né Roberto Mancini, appena liberatosi dall'Arabia Saudita. La soluzione più semplice sarebbe quella di riprendere Daniele De Rossi, ancora sotto contratto, ma ciò significherebbe fare una clamorosa retromarcia rispetto alla decisione presa un mese fa. Per il momento, quindi, Juric sembra destinato a rimanere in panchina.
Il Tempo aggiunge che, nella giornata di ieri, i Friedkin hanno operato un lungo giro consultazioni con i (pochi) dirigenti rimasti e consulenti vari. Nessuna decisione, in un senso o nell'altro, almeno per il momento. 

Filippo Biafora, infine, fa sapere che in vista della partita di giovedì non sono previsti scossoni dopo le ore di riflessione post-Fiorentina. Contro il Torino in panchina ci sarà Juric, ma il futuro è tutto da scrivere.

JURIC AL POSTO DI DE ROSSI - Il tecnico croato era stato annunciato a sorpresa lo scorso 18 settembre al posto di Daniele De Rossi, esonerato la mattina stessa con una decisione improvvisa con la regia dell'allora CEO Lina Souloukou, costretta poi alle dimissioni pochi giorni dopo, visto il clamore mediatico e la vibrante protesta dei tifosi. Da allora, Juric ha conquistato 2 vittorie, 1 pareggio e 2 sconfitte in campionato, 1 vittoria, 1 pareggio e 1 sconfitta in Europa League.