Cagliari-Roma 0-0 - Top & Flop
TOP
VENTICINQUE MINUTI DI JOYA - Dopo le insistenti voci di mercato che vedrebbero Paulo Dybala verso il trasferimento in Arabia Saudita, era tantissima la curiosità di vedere se e per quanto tempo la Joya avrebbe calcato il campo della Unipol Domus. Dopo aver ufficializzato la convocazione dell'argentino per la gara in Sardegna alla vigilia, Daniele De Rossi ha deciso di farlo sedere in panchina per scelta tecnica, salvo poi farlo entrare in campo al 69'. Dybala - da professionista esemplare - non si è tirato indietro nell'aiutare la Roma a provare a sbloccare il risultato: suo il cross per il colpo di testa di Dovbyk infranto sulla traversa. L'auspicio dei tifosi romanisti è che quella contro i rossoblù non sia stata una "the last dance".
MANI SICURE - La Roma riparte dalla sua certezza tra i pali: Mile Svilar - dopo essere stato uno dei migliori nella passata stagione - si è reso protagonista ancora una volta con interventi provvidenziali. Il 99 giallorosso prima ha interrotto in uscita una falcata di Luvumbo nel primo tempo (sebbene fosse in off-side); per poi compiere un miracolo nel secondo tempo, deviando con la punta delle dita il tiro di Marin quanto basta da mandarlo sulla traversa.
SOU C'È - Tra i nuovi volti della Roma 2024/2025, Matias Soulé si è dimostrato sicuramente il migliore sul campo del Cagliari. L'argentino si è dimostrato in fiducia, con tante giocate provate, dribbling e anche qualche occasione da gol. Dopo pochi minuti dall'inizio del secondo tempo, Soulé lascia partire un bolide al volo che costringe Scuffet alla parata. Come ha sottolineato De Rossi nell'immediato post partita, la caratteristica che maggiormente va apprezzata di questo ragazzo - oltre al talento cristallino - è lo spirito: l'ex Juventus e Frosinone si è dato da fare anche in fase difensiva e di non possesso. Gli è mancato solo il gol o il guizzo negli ultimissimi metri di campo, ma De Rossi può comunque ben sperare.
INTUIZIONE GIUSTA - E se il futuro di Tommaso Baldanzi nella Roma fosse nel ruolo di mezz'ala? De Rossi se lo sarà chiesto a lungo questa estate e, dopo vari tentativi, ha deciso di provare in una gara ufficiale il numero 35 proprio in quella zona del campo. Sin dai primi secondi dal suo ingresso nel terreno di gioco al posto di Le Fée, Baldanzi si è mostrato in palla e completamente a suo agio da mezz'ala offensiva, dando nuova linfa alla manovra offensiva della Roma che fino a quel momento era leggermente in confusione.
FLOP
UN'ALTRA FALSA PARTENZA - Dopo il pareggio casalingo dello scorso anno contro la Salernitana, la Roma pareggia per la seconda volta consecutiva il proprio debutto stagionale in Serie A. Questa volta ci ha pensato il Cagliari di Davide Nicola a inchiodare gli uomini di De Rossi sullo 0-0, dividendosi la posta in palio. Oltre al risultato non proprio sperato, va sottolineata la prestazione sottotono mostrata dai giallorossi per almeno i primi 60 minuti di gioco. Con questo pareggio, la gara contro l'Empoli assume ancor più valore dato che poi in programma ci sarà il big match contro la Juventus.
DEBUTTO AMARO - Stiamo parlando della prima partita di Artem Dovbyk con la lupa sopra al petto. Per lunghi tratti di gioco, il bomber ucraino è sembrato fuori dal gioco, statico e macchinoso a dimostrazione che c'è ancora tanto da lavorare per trovare la quadra offensiva. Nonostante ciò, Dovbyk si è reso pericoloso nella più grande occasione capitata ai romanisti: suo il colpo di testa che, da pochi metri, si stampa sulla traversa.
FATICA OFFENSIVA - Come detto in precedenza, la Roma non ha giocato la sua miglior partita, soprattutto in fase offensiva. I giallorossi sono arrivati alla conclusione in 15 occasioni, ma solo con 3 tiri hanno impensierito concretamente Scuffet chiamandolo a intervenire. Si poteva fare meglio in determinate situazioni, come per esempio il rigore in movimento sprecato da Pellegrini (che poi si vedrà anche annullare un gol nel finale) al minuto 55.
ENNESIMA DIMOSTRAZIONE - Cercasi terzino destro, no perditempo. Se questo è un mantra che i romanisti hanno in testa ormai già da parecchio tempo, la gara di Cagliari è l'ennesima dimostrazione di quanto si soffra in quella parte di campo. Il terzino titolare di giornata è stato Zeki Celik che, oltre a qualche pecca in fase di marcatura, si è fatto vedere troppe poche volte in avanti e senza mai trovare un cross utile per i compagni in area di rigore. Proprio per questo motivo, l'obiettivo di Florent Ghisolfi è quello di chiudere il nuovo rinforzo nei prossimi giorni.
SI RIAPRE IL CONTO - Dopo i 16 pali colpiti nel precedente campionato, la Roma trova anche il primo legno della stagione sportiva 2024/2025 e lo fa con uno degli uomini più attesi alla vigilia: il nuovo bomber Dovbyk.