Roma-Empoli 1-2 - Top & Flop
TOP
ARRIVA, ARRIVA EL DIABLO - "Così de botto, all'improvviso" verrebbe da dire. Non si fa neanche in tempo a metabolizzare lo stupore per il cambio di Shomurodov che subentra inaspettatamente che l'uzbeko riapre i sogni di pareggio della Roma, invano.
CHI HA GAMBA E CHI NO - La differenza tra le cose positive fatte dalla Roma e quelle negative è tutta qui, come ha sottolineato a più riprese mister De Rossi. Chi è entrato nel secondo tempo ha avuto un passo diverso da chi ha giocato nei primi 45'. Un qualcosa che farà riflettere il mister in vista della Juventus.
IL FATTO DI NON CERCARE ALIBI - C'è chi se la sarebbe presa con un rigore non concesso o con la sfortuna visti i 3 pali colpiti dai suoi calciatori. Non lo ha fatto De Rossi, anzi, ha voluto sottolineare come non è un discorso neanche da accennare. Purtroppo, è forse la cosa migliore fatta dal mister in una serata amara.
FLOP
PRIMO TEMPO DA BUTTARE, TRA SCELTE E PRESTAZIONI DEI SINGOLI - Inutile girarci intorno. Se la squadra va meglio nella ripresa che nel primo tempo, dopo più di un cambio e un nuovo assetto tattico è perché le scelte iniziali e la preparazione al match è stata sbagliata. De Rossi ha avuto la colpa di affidarsi ai suoi uomini di fiducia, loro hanno avuto la colpa di non ripagarla.
MERCATO A SECCO - La Roma ha speso una somma importante per Soulé e Dovbyk. Il primo è mancato nel creare gioco, il secondo continua a sbagliare occasioni facili davanti alla porta che è l'opposto del motivo per cui è stato acquistato. Se poi lo Shomurodov di turno entra, segna, va vicino al raddoppio...
ERRORE SPEZZA PARTITA - La cosa più brutta del match è il doppio errore con cui Paredes regala palla all'Empoli e poi va commettere il fallo che concede il penalty e lo 0-2 ai toscani.