Delli Navelli: "Baldanzi rifarebbe la scelta Roma senza pensarci"
Nello scorso gennaio la Roma ha anticipato la concorrenza e si è assicurata Tommaso Baldanzi, talentuoso trequartista classe 2003 che, per tutti gli addetti ai lavori, è uno dei giovani più promettenti di tutto il panorama calcistico italiano. Chi sicuramente lo conosce molte bene è Niccolò Delli Navelli, agente tra i più giovani in Italia che collabora con Giuseppe Riso, capo della GRSports, agenzia che cura gli interessi dell'ex Empoli. Nell'intervista esclusiva rilasciata a TMW, ha sottolineato come il 21enne sia partito con il piede giusto: "Tommaso sta molto bene, sia fisicamente che mentalmente. Si è allenato tutta l’estate con un preparatore e si è presentato in perfetta forma per i primi allenamenti".
È iniziata la nuova stagione ed è stato subito uno dei più acclamati dai tifosi. Che segnale è questo?
"Il primo giorno di ritiro a Trigoria è rimasto stupito dal fatto che ci fossero, di domenica 7 luglio, centinaia di tifosi ad aspettarli per una foto o un autografo. Queste cose caricano e responsabilizzano tanto i ragazzi. Lo hanno accolto benissimo e non vede l’ora di iniziare la sua prima stagione alla Roma dall’inizio".
Andando a ritroso, sceglierebbe nuovamente la Roma?
"Si, rifarebbe la scelta Roma senza pensarci. Non c’è il minimo dubbio. Dico questo perché è molto felice di essere in una squadra così importante che tanto lo ha voluto durante il mercato invernale. È in una città bellissima dove la passione per il calcio è palpabile ogni giorno. Ha trovato un ambiente stupendo a livello di accoglienza, sono stati fin da subito tutti a disposizione per aiutarlo ad ambientarsi il più velocemente possibile. Le strutture per allenarsi sono di livello altissimo e il calore dei tifosi all'Olimpico è qualcosa di unico, ti viene il fuoco dentro".
Qualcuno forse si aspettava qualche gol e qualche minuto in più. Lui è soddisfatto?
"Tommaso è soddisfatto quando riesce a contribuire alle vittorie della squadra. C’è tempo per crescere e migliorarsi. Serve pazienza e lavoro. Ricordiamoci che è passato da un ambiente familiare dove conosceva perfettamente tutti e tutto, come Empoli, a una città e un club totalmente diversi. Considerando tutto ciò, giudico positivamente il suo inserimento alla Roma. Ha avuto 5 mesi per conoscere i compagni, le idee del mister e per capire cosa vuol dire giocare per questo club, dimostrando sempre il suo valore quando chiamato in causa. Ora viene il bello".
Che allenatore ha trovato in De Rossi e che rapporto ha con lui? Si dice che sia proprio stato il tecnico a volerlo.
"Il rapporto con il mister è ottimo. Tommaso sente la massima fiducia e questa è la cosa più importante per ogni calciatore. Il fatto che lui l’abbia voluto è un grande segnale anche per il futuro. Ci tengo a dire però che la società l’ha sempre seguito e apprezzato; ha fatto un investimento importante, l’hanno voluto fortemente a gennaio anche per anticipare quella che poteva essere la concorrenza in questo mercato estivo. È un patrimonio della società".
C'erano altri club su di lui? Perché ha scelto proprio la Roma?
"Molti club avevano già messo gli occhi su di lui, anche prima del suo esordio in Serie A. Il primo anno in Primavera è stato straordinario: ha segnato 16 gol contribuendo pesantemente a vincere uno scudetto storico. Successivamente, è riuscito ad affermarsi in Serie A, dimostrando tutte le sue qualità, non solo tecniche, ma anche di personalità e mentalità. La scelta Roma è stata facile e vantaggiosa per tutte le parti coinvolte. L'Empoli ha concluso un'operazione importantissima e la Roma ha anticipato le concorrenti assicurandosi un talento italiano promettente".