Di Biagio: "La Roma può competere per arrivare quarta, Pellegrini a volte è maltrattato e non capisco perché"

L'ex centrocampista di Roma e Monza, Luigi Di Biagio, ha parlato al podcast ufficiale del club giallorosso, alla vigilia della gara tra Roma e Monza, in programma stasera alle 20:45.

Su Abdulhamid
“È un ragazzo fantastico, educatissimo, ha un rispetto incredibile. Mi hanno fatto ridere le sue dichiarazioni, quando ha detto che per lui era la prima volta che si allenava la mattina, perché qui la mattina non esiste. Ora inizierà il Ramadan. Sono belle esperienze, capisci dinamiche che da lontano non ti sfiorano minimamente”.

Su Roma-Monza
“Quella del Monza è una situazione complicata, Nesta ha dovuto accettare e tornare e sa benissimo a cosa sta andando incontro. Dall’altro lato la Roma è lanciatissima, deve cercare assolutamente di vincere perché una vittoria la proietterebbe in una classifica che fino a un paio di mesi fa era impensabile. Questa partita è proibitiva per il Monza, ma sono partite che dipendono da tante cose”.

Sul lavoro di Ranieri
“Dirò cose banali: Ranieri ha dato la tranquillità di cui la squadra ha bisogno, l’equilibrio nelle due fasi che la squadra non aveva più. C’era una squadra in confusione, tra moduli diversi e allenatori cambiati e giocatori infortunati che poi si sono ripresi. La sua semplicità ha portato la Roma a poter competere per la classifica che conta. Secondo me la Roma può arrivare in Europa: la Juve è a 9 punti, sono abituato a vedere le cose in grande. Ora la Roma ha un calendario sulla carta non dico facile, non dico che potrà uscire da queste cinque partite con un bottino pieno, ma quasi. Può competere per arrivare quarta, ci sono tante squadre sopra ma penso che ci siano i requisiti”.

Sull’esperienza e la qualità di giocatori come Hummels, Paredes e Dybala
“I giocatori stanno facendo il loro, hanno rimesso a posto la barca. Aggiungerei anche Mancini e Pellegrini, Lorenzo a volte viene maltrattato ma non ne capisco il motivo perché è un giocatore importante che sta cercando di ritrovarsi. Il Pellegrini che conosciamo noi è un altro giocatore ma ogni volta che sta tornando ci si aspetta che sbagli qualcosa. Dobbiamo cercare di volere bene ai nostri giocatori. Penso che la Roma sia sulla strada giusta”.