Finalmente Ranieri osa e la Roma, in formato Champions, batte una big

La Roma non vuole abbandonare l'idea di non essere più in corsa per la prossima Champions League. Questo è il messaggio che manda al campionato, imponendosi 1-0 in casa dell'Inter. Quello del Meazza era un match da dentro o fuori per entrambe le squadre. Il gol di Soulé è di quelli che possono cambiare le prospettive dei giallorossi, con la Roma che supera indenne un turno di campionato estremamente sfavorevole per lei. 

Il calendario resta ancora di quelli proibitivi, visto che i giallorossi dovranno affrontare ancora Fiorentina, Atalanta, Milan e Torino, ma dopo aver vinto a Milano, sul campo dell'Inter, la Roma può non porsi limiti (resta sempre anche il fatto che le altre devono fare passi falsi). 

L'altro messaggio è che Ranieri, dopo i pareggi scialbi, contro Juventus e Lazio, dove la Roma ha lasciato il campo alle avversarie senza un apparente motivo, e punti sul campo, ha rotto gli indugi e schierato una squadra d'attacco. Ecco Dovbyk-Shomurodov coppia d'attacco, Soulé quinto a destra, Pellegrini centrocampista offensivo. Niente possesso palla, una squadra pronta a ripartire e a fare male all'Inter ogni volta che si è affacciata dalle parti di Sommer. Il risultato è addirittura bugiardo se si pensa alle occasioni clamorose sprecate un po' da tutti i giallorossi. 

Una Roma che conferma la grande solidità difensiva. Il gol di Soulé, arrivato al minuto 22, in un momento del genere, è quasi una sentenza sulla partita, specie quando di fronte c'è ha una squadra che vince le partite 1-0. Così è stato anche contro l'Inter.