Lazio-Roma - Pellegrini a Romagnoli: "Nun fa' er pajaccio"

Sappiamo tutti come il derby non sia mai una partita qualsiasi. Su Calciomercato.com, il bordocampista di DAZN Davide Bernardi ha raccontato la partita vista dal campo, sottolineando alcuni episodi che le telecamere non riescono a catturare. Il primo riguarda i due capitani, Romagnoli e Pellegrini. Il numero 13 biancoceleste accentua la caduta dopo un contrasto con Dovbyk e da terra dice all'arbitro Sozza: "Ma non vedi che mi vene addosso?". A quel punto il numero 7 giallorosso, vista la dinamica, interviene come solo un romano sa fare: "Nun fa' er pajaccio, nun fa' er pajaccio", le sue parole, con Romagnoli che gli risponde: "Ma vedi d'annatene va". 

TENSIONE PALPABILE - Visibilmente teso e più attivo rispetto al solito anche Caludio Ranieri, che, come detto nel post partita, non ha gradito l'atteggiamento della squadra, che tornava troppo spesso indietro. Emblematico, in questo senso, lo sfogo con un suo collaboratore: "Siamo troppo... C'abbiamo paura di salire, c'abbiamo paura di fare tutto". E ancora: "Dobbiamo giocare in avanti!". Profetico anche in occasione del gol del vantaggio della Lazio, in quanto, prima della battuta, urla a Bryan Cristante di fare attenzione al blocco, lo stesso che permetterà a Romagnoli di anticipare Mancini e di portare avanti i suoi. Ci penserà poi Soulé, al suo primo derby, a pareggiare i conti, tirando fuori dal cilindro un gol alla Dybala.