Milan Femminile, Ganz: "Europa League? Finale meritata per la Roma"
L'ex attaccante Maurizio Ganz, presente all'evento benefico Aspria Charity Football all'Aspria Harbour Club, in zona San Siro, con ricavato a sostegno di Amici di Gabriele Onlus, ha parlato ai media sul luogo di vari temi, iniziando dalle tre italiane in finale di competizioni UEFA: "Il movimento italiano sta vivendo un momento importante. Abbiamo tre squadre in finale e sono contento, speravo nel Milan ma ci andrà l'Inter nella finale di Champions. Grandissimo lavoro, comunque".
Che finale sarà per i nerazzurri?
"Di solito le finali sono tattiche perché le squadre puntano a vincere col minimo sforzo. Spero sia una partita aperta, con un bel gioco".
Mourinho può essere il valore aggiunto per la finale della Roma?
"Sarà una sfida interessante, il Siviglia è molto forte e ogni anno arriva in fondo alle competizioni. La Roma si è riproposta dopo la vittoria dello scorso anno, Mou sta facendo un grande lavoro e credo che la finale sia stata meritata".
In ambito Nazionale, sembra mancare il centravanti.
"Ci sono momenti e momenti, a volte abbiamo avuto tanti difensori, altri pochi... Ora dobbiamo far crescere i nostri giovani attaccanti, con pazienza. È un ruolo importante e che fa la differenza, ma serve fiducia, è un momento nuovo".
Il Napoli è tornato scudettato.
"Mi aspettavo un exploit ma non così prepotente. Hanno vinto con merito il campionato, grande Spalletti: io l'ho avuto a Venezia nel 2000 e si vedeva subito che apporto dava in campo e nello spogliatoio. Complimenti a loro".
Osimhen è il segna semper lu di oggi?
"Osimhen è il giocatore che quest'anno ha sorpreso tutti. Non so se è il segna semper lu, ma solo uno che segna tantissimo e che potrà continuare a farlo".
Che voto alla stagione di Inter e Milan?
"Sono arrivate tutte e due in semifinale di Champions, ora il Milan dovrà arrivare nei primi quattro posti e me l'auguro, Pioli sta facendo un grandissimo lavoro".
Sorpreso dal Monza?
"No. Quest'anno hanno avuto qualche difficoltà all'inizio ed è normale, perché tanti giocatori non conoscevano la Serie A. Il ritorno è stato splendido, non sono sorpreso e credo che Berlusconi non si fermerà qua, i prossimi anni potranno essere ancora meglio".
Palladino è già pronto per panchine come Juventus o Milan?
"Sicuramente è un grandissimo allenatore, il primo approccio con la Serie A è stato fantastico ma non so cosa gli riserverà il futuro".
Che finale di Champions League dovremo aspettarci?
"Simone dovrà pensare a come prepararla... La finale è una grande cosa, il Manchester City visto fin qui fa davvero paura, ci vorrà una partita perfetta e forse non basterà neanche quella. In 90 minuti può succedere di tutto, però sarà dura per l'Inter".