Mondiali 2030, non c'è il "Mestalla" tra gli stadi ospitanti: la dura reazione del Valencia

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Per il Mondiale 2030, competizione che sarà ospitata da Spagna, Portogallo e Marocco, sono stati scelti gli undici stadi spagnoli: Bernabeu, Madrid (già pronto); Metropolitano, Madrid (già pronto); Cornellà-El Praet, Barcellona (già pronto); Camp Nou, Barcellona; San Mames, Bilbao (già pronto); Anoeta, San Sebastian (già pronto); Romareda, Saragozza; Riazor, La Coruña; La Cartuja, Siviglia; La Rosaleda, Malaga; Stadio Gran Canaria.

Nella lista non figura il Mestalla. Una decisione che ha fatto arrabbiare il Valencia, che ha diramato un comunicato ufficiale: "Questa notizia lascia la terza città della Spagna senza una delle manifestazioni calcistiche più importanti, dopo che Valencia ha offerto negli anni prove sufficienti per ospitare eventi di livello mondiale e che mancano ancora diversi mesi alle elezioni finali".

Secondo Marca, tale decisione sarebbe dovuta ai ritardi dei lavori al Mestalla. O almeno questa è la versione della RFEF, la Federcalcio spagnola.