UEFA e multiproprietà: Girona e Nizza ammesse ufficialmente alle coppe, il comunicato

05.07.2024 16:47 di  Luca Borgogno   vedi letture
UEFA e multiproprietà: Girona e Nizza ammesse ufficialmente alle coppe, il comunicato
Vocegiallorossa.it
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Tramite un comunicato ufficiale diffuso sul proprio sito, la UEFA ha voluto fare chiarezza sulla questione multi-proprietà tra due squadre appartenenti alla stessa competizione UEFA. In particolare si fa riferimento al Manchester City e il Girona, entrambi appartenenti al City Football Group e partecipanti alla prossima Champions League, così come il Manchester United e il Nizza, appartenenti a INEOS e facenti parte della prossima Europa League. Sia il Girona che il Nizza sono state accettate nelle rispettive competizioni, in quanto in regola con le disposizioni UEFA della multiproprietà. Infatti come riporta il comunicato: "Nessuno è contemporaneamente coinvolto, direttamente o indirettamente, a qualsiasi titolo nella gestione, amministrazione e/o prestazione sportiva di più di un club partecipante ad una competizione per club UEFA; E nessuno ha il controllo o un'influenza decisiva su più di un club che partecipa a una competizione per club UEFA". 

Questo è stato possibile grazie al passaggio delle quote a "trust indipendenti" sotto la supervisione del "CFCB First Chamber" che ha garantito che:
"Il controllo effettivo e il processo decisionale di questi club restano esclusivamente sotto il controllo del fiduciario e a seguito delle dimissioni dei suoi membri del consiglio, l'investitore non è più rappresentato nel consiglio di amministrazione e non ha la capacità di nominare direttamente nuovi amministratori nel consiglio".

Inoltre, come ulteriore prova della loro indipendenza, i club hanno garantito che "non si trasferiranno reciprocamente giocatori, a titolo definitivo o in prestito, direttamente o indirettamente, dal luglio 2024 al settembre 2025, ad eccezione di accordi di trasferimento preesistenti stipulati prima dell'apertura del procedimento CFCB; i club non concluderanno alcun tipo di cooperazione, accordo tecnico o commerciale congiunto tra loro e non utilizzeranno alcuno scouting congiunto o database di giocatori".

Infine, è stato stabilito che il 1° luglio del 2025 le quote torneranno in mano ai rispettivi investitori.

La Roma potrebbe essere coinvolta in futuro su una situazione di questo genere, qualora si dovesse formalmente concretizzare la trattativa dei Friedkin per l'acquisto dell'Everton.