Dinamo Kiev, Buyalsky: "La Roma? È una squadra che lotta sempre per i posti più alti del campionato italiano e nelle competizioni europee"

23.10.2024 21:19 di  Maurizio Rasa   vedi letture
Dinamo Kiev, Buyalsky: "La Roma? È una squadra che lotta sempre per i posti più alti del campionato italiano e nelle competizioni europee"
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© foto di Federico De Luca

Il centrocampista della Dinamo Kiev Vitalii Buyalskyi ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della partita di Europa League contro la Roma. Ecco le sue parole:

Cosa può dire della Roma?
"Penso che non abbia senso rappresentare la Roma, perché la squadra lotta sempre per i posti più alti del campionato italiano, e nelle competizioni europee, probabilmente, ha giocato ad un livello molto alto negli ultimi dieci anni. Oggi abbiamo analizzato l'avversario e il mister ci ha fatto notare i loro errori in difesa e in attacco, a cui dobbiamo prestare attenzione. Credo che domani lo staff tecnico ci dirà come giocare correttamente contro di loro. Quindi faremo del nostro meglio".

Che impressione ha avuto della partita della Roma contro l'Inter?
"La squadra ha giocato bene contro l'Inter. E la sconfitta è stata probabilmente dovuta a errori individuali dei giocatori della Roma. Ma allo stesso tempo abbiamo visto che la squadra ha un buon possesso palla, quindi dobbiamo agire in modo compatto sia in difesa che in attacco. Cercheremo di farlo domani".

Uno dei principali acquisti della Roma in questa stagione è stato il trasferimento di Artem Dovbyk. Avete comunicato con lui?
"Abbiamo parlato con lui solo nella sede della Nazionale. Per quanto riguarda la nostra prossima partita, non c'è stato alcun dialogo. Ci ha solo detto che si era appena unito alla squadra. C'è una lingua diversa, priorità diverse, una struttura di gioco diversa, non la stessa della Spagna. Spero che si trovi bene a Roma".

Oggi è il compleanno di Andriy Yarmolenko. La squadra gli ha fatto gli auguri in qualche modo?
"L'ho chiamato e gli ho fatto gli auguri. Ha un appuntamento fisso. Abbiamo parlato con l'allenatore, abbiamo discusso tra di noi, credo che giocherà per altri tre o quattro anni, se lo vorrà, ovviamente (sorride). Quindi ci congratuleremo con lui al suo ritorno a Kiev".