Cambio Campo - Ancona: “Dybala è ancora un rimpianto per l’Inter. La Roma ha buttato due punti contro il Milan, farà tesoro di quella partita”
Torna l'appuntamento con "Cambio Campo", la rubrica di Vocegiallorossa.it nella quale, prima di ogni partita della Roma, vi proponiamo un'intervista ad un giornalista che segue la squadra avversaria.
L’ospite di oggi è Adriano Ancona, giornalista del Corriere dello Sport, con il quale abbiamo parlato di Roma-Inter.
Dopo un periodo complicato, l’Inter arriva alla partita con la Roma da quattro vittorie consecutive. Cosa è cambiato nella squadra di Inzaghi?
“La squadra, in questo momento, è più tranquilla e commette meno errori. La continuità di risultati sicuramente sta aiutando. Sono quattro vittorie consecutive, tre in campionato e una in Coppa Italia, ma potevano anche essere cinque, se non fosse arrivato un gol nel finale contro il Benfica a qualificazione già conquistata. La sconfitta con il Monza è stata un po’ uno spartiacque, ora l’obiettivo è arrivare a cinque vittorie consecutive, risultato mai raggiunto quest’anno. Anche la partita di andata con la Roma è stata sicuramente significativa, perché dopo quella partita è arrivata l’importante vittoria contro il Barcellona. In quella partita è stata decisiva l’intuizione di Inzaghi di mettere Calhanoglu in regia, ruolo in cui ha giocato con ottimi risultati per tutta la stagione. Ora la squadra sta bene, però undici sconfitte in campionato sono troppe. Con un po’ più di continuità, l’Inter, la vera Inter, avrebbe già conquista la qualificazione alla prossima Champions”.
Mercoledì l’Inter si gioca la semifinale di Champions contro il Milan: potessi scegliere, in panchina a guidare i nerazzurri vorresti Mourinho o Inzaghi?
“In questo senso Mourinho è una garanzia, la sua storia parla per lui. Ha vinto Champions, Europa League e lo scorso anno anche la Conference con la Roma. Anche Inzaghi però in Coppa si fa rispettare, anche se per lui parliamo solo di Coppa Italia e Supercoppa. Le gare decisive raramente le sbaglia, qui all’Inter ha già vinto due Supercoppe e una Coppa Italia e ora è in finale per la seconda. Conquistare la Champions League però è molto complicato, l’Inter può arrivare in finale ma per la vittoria finale è davvero dura”.
Inzaghi ha detto che questa partita sarà importante per la classifica di entrambe le squadre, per te però per chi sarà più decisiva?
“La scorsa settimana la Roma ha buttato due punti contro il Milan. Con il Monza è arrivato un pareggio giusto per quello che si è visto in campo e ora si ritrova sotto alle altre, ma sono tutte lì. L’Inter ha un calendario molto difficile, sulla carta il Milan ce lo ha abbastanza semplice, mentre quello della Roma mi sembra a metà. Sicuramente c’è una grande differenza: le possibilità che l’Inter possa qualificarsi alla prossima Champions vincendo questa Champions sono inferiori a quelle che ha la Roma di qualificarsi vincendo l’Europa League. In un’eventuale finale contro Real Madrid o Manchester City, l’Inter sarebbe sicuramente sfavorita. La Roma invece potrebbe provare a dare tutto in Europa League per conquistare anche la qualificazione alla prossima Champions”.
Andiamo sulla partita, che gara ti aspetti? Come si affronteranno le due squadre?
“Sicuramente mi aspetto di vedere due squadre con meno timore rispetto a sabato scorso, ho visto Roma-Milan ed è stata una partita di rara bruttezza. Gli unici due tiri in porta sono stati i due gol arrivati dopo il novantesimo. L’unica eccezione è stata l’occasione di Pellegrini parata da Abraham. La Roma farà sicuramente tesoro di quella partita, l’Inter sta bene, sta segnando molto. Non mi aspetto un atteggiamento spericolato, un pareggio potrebbe andare bene a entrambe, però penso saranno più propositive. Il risultato delle 15:00 tra Milan e Lazio potrebbe influenzare”.
Dybala e Lautaro sono i giocatori più importanti delle due squadre, ma è più decisivo Dybala per la Roma o Lautaro per l’Inter?
“Probabilmente è più importante Lautaro per l’Inter. Le pause che Lautaro si è concesso sono sempre coincise con i momenti negativi della squadra. Dybala è stato decisivo con i suoi gol e i suoi assist, ma quando è mancato la Roma è riuscita a sostituirlo. Tornando a questa estate, Dybala è sicuramente un rimpianto dell’Inter, il club nerazzurro ha sbagliato scelta puntando tutto su Lukaku e credendo in Correa. Il campo dice che l’Inter avrebbe dovuto prendere Dybala e fare altre valutazioni”.